Da domani in libreria la tragedia di Rigopiano raccontata dal sopravvissuto Giampaolo Matrone
È un sopravvissuto Giampaolo Matrone, ma la sua è una condizione privilegiata solo apparente, visto che sotto le macerie dell’hotel di Rigopiano è rimasta senza vita la moglie Valentina. Ora quei giorni terribili vengono ripercorsi, e forse anche elaborati, in un libro scritto dallo stesso Matrone.
Il volume, pubblicato da Newton Compton Editori, si intitola “L’ultimo sopravvissuto di Rigopiano – 62 ore sotto la neve, un disastro ancora senza colpevoli”. Il libro, in uscita il 20 settembre, ripercorre la tragedia del resort di Farindola (Pescara) spazzato via da una valanga il 18 gennaio 2017.
In 180 pagine Matrone racconta il dramma delle 62 ore passate sotto la neve e la dinamica di una catastrofe che è costata la vita a 29 persone, tra le quali la moglie Valentina.
“Scrivere questo libro era un sogno che cullavo da tanto tempo – spiega il pasticcere di Monterotondo (Roma), oggi 40enne – per far conoscere a tutta l’Italia la verità su come sono andati davvero i fatti di Rigopiano e per lasciare un ricordo della mamma e della nostra storia a mia figlia Gaia.
È stato un parto faticoso durato più di un anno e mezzo di lavoro, ripercorrere tutto non è stato facile, in alcuni momenti ero proprio stremato, anche perché contemporaneamente impegnato in un’altra battaglia, quella in tribunale. Ma rivisitare tutti questi eventi e metterli nero su bianco mi ha fatto bene, ha aiutato anche il mio continuo percorso fisico-riabilitativo, e poi confido sempre che questo volume possa smuovere anche le coscienze dei giudici, oltre che dell’opinione pubblica, in vista del processo di Cassazione previsto per il prossimo inverno e dei giudizi civili per i risarcimenti”.