Università “d’Annunzio” per il quinto anno consecutivo tra i 97 atenei di tutto il mondo che partecipano all’ “UniStem Day”, la Giornata Internazionale di divulgazione della ricerca sulle cellule staminali.

Questa mattina, all’Auditorium del Rettorato, centinaia di ragazzi, provenienti da diversi Istituti Superiori, hanno aderito all’intenso programma costituito da relazioni da parte degli esperti, ma anche da momenti d’intrattenimento musicale e teatrale, allo scopo di acquisire maggiore conoscenza sull’importanza delle cellule staminali in ambito medico-scientifico. Evento replicato in contemporanea in 97 atenei di 13 Paesi al mondo per un totale di oltre 30 mila studenti coinvolti, così come immaginato anni fa dalla senatrice a vita Elena Cattaneo e dal Centro di ricerca sulle cellule staminali dell’Università degli studi di Milano. A fare gli onori di casa, questa mattina all’Auditorium del Rettorato, il Rettore Liborio Stuppia, la responsabile del progetto, la Professoressa Assunta Pandolfi ed i giovani ricercatori della “d’Annunzio”.

“Per il quinto anno consecutivo – ci spiega la ricercatrice Domitilla mandatari – l’Università “d’Annunzio” ha inteso partecipare a questa importantissima giornata allo scopo di far conoscere i passi da gigante della ricerca per quel che riguarda l’efficacia delle cellule staminali in ambito medico-scientifico. Ricordiamo che le cellule staminali, ad oggi, costituiscono l’asse portante per la cura di numerose e gravi patologie e che di giorno in giorno si scoprono sempre nuove possibilità.”

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