Prima giornata di vaccinazioni ieri in ospedale per gli anziani di Montereale. Le somministrazioni continuano, a fine Aprile la Asl conta di aver finito tra prima dose e richiamo
Secondo giorno di vaccinazioni all’Aquila per gli ultra ottantenni. Ieri pomeriggio al centro vaccinazioni bambini sono stati vaccinati i primi 30 anziani provenienti da Montereale e ultra novantenni.
La prima è stata Italia Luzi del 26.
Il principio è proprio questo, vaccinare dai più anziani ai più giovani e il call center della Asl è deputato alle chiamate.
Il primo piano viene usato per queste vaccinazioni con un percorso che non interferisce con le attività ospedaliere come avviene del resto per i bambini, nel secondo proseguono le somministrazioni alle forze dell’ordine e agli ultimissimi sanitari rimasti.
I prossimi ad essere contattati saranno i militari delle Forze Armate, del Nono Reggimento Alpini da quel che si sa, che dovrebbero a breve ricevere la vaccinazione.
I diecimila ultra ottantenni censiti sono quelli che hanno manifestato il proprio consenso al vaccino sulla piattaforma ma probabilmente molti non sono stati in grado di prenotarsi da soli e si ricorrerà all’aiuto dei medici di famiglia che hanno le liste di tutti i pazienti.
Il vaccino per loro è il Pfizer, stanno arrivando altre 2700 dosi che saranno incrementate anche con il vaccino Moderna.
Oltre all’ospedale, a via Ficara un musp accoglierà un centro vaccinale vero e proprio che dovrebbe essere pronto a breve dopo qualche lavoro di adeguamento ma si stanno valutando altri spazi se fosse necessario, a San Gregorio in un ambulatorio medico, nell’ex tribunale del dopo sisma a Bazzano, il Comune ipotizza anche l’uso di alcune palestre in città.
Insomma un discorso work in progress che dipenderà dalle dosi che arriveranno perché è vero che la Asl vuole vaccinare il più possibile ma questo è un discorso che si potrà fare solo in base alle dosi che si avranno a disposizione.
Come obiettivo la Asl intanto si è posta, tra prima e seconda dose, di terminare la vaccinazione per gli ultra ottantenni entro fine aprile.
Ad oggi sono quasi 13 mila tra prima e richiamo le dosi somministrate nella Asl 1.