L’ospedale dell’Aquila si prepara ad affrontare le operazioni di somministrazione dei vaccini ai sanitari.

Nel giorno del Vaccino Day alcuni operatori sono stati già vaccinati, altri lo faranno nei prossimi giorni. Manca qualche dettaglio organizzativo ma il San Salvatore è pronto e avrà una capacità, una volta messo a punto tutto, di fare circa 200 vaccini al giorno per la campagna più massiva come ha detto il primario di Malattie Infettive Alessandro Grimaldi.

Sono già stati individuati i locali idonei, quelli della pre ospedalizzazione nell’edificio L3.

L’auspicio è che quando si partirà per tutti la popolazione aderirà in massa così da coprire almeno il 70% della popolazione.

Ogni flacone di vaccino contiene 5 dosi e serve a vaccinare cinque persone. La difficoltà oggi è legata alla conservazione, quando arriveranno quelli più semplici i tempi si accorceranno ancor di più.

Per il professor Franco Marinangeli, tra i primi vaccinati nel nosocomio aquilano, si tratta di un momento significativo nella lotta a questo virus.

L’Aquila, dopo la prima domenica a contagi zero seppur con meno tamponi effettuati, comincia a guardare avanti con più ottimismo ma questo è il momento senz’altro nel quale non si può abbassare la guardia.

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