Il via libera alla vaccinazione anti Covid in farmacia, dopo la firma dell’accordo quadro, apre a notevoli vantaggi. Il presidente di Assofarm, l’aquilano Venanzio Gizzi, è sicuro che ci sarà una grande adesione da parte delle farmacie aquilane che sono farmacie di eccellenza, sia pubbliche che private.
L’accordo stabilisce un corso di formazione per i farmacisti e le misure di sicurezza per effettuare in farmacia il servizio di somministrazione. Alle farmacie, inoltre, viene riconosciuta una remunerazione di 6 euro per ogni singolo inoculo vaccinale. Il termine per le iscrizioni ai corsi è già scaduto.
“Si sta organizzando – spiega Gizzi – con il commissario per l’emergenza Covid una rete di emergenza sanitaria, qualora ci dovessero essere dei casi all’interno delle farmacie, sulla quale si sta lavorando proprio in questi giorni. I vaccini che potranno essere somministrati nelle farmacie potranno essere quelli più facilmente conservabili e soprattutto i monodose come il Johnson &Johnson che arriverà in Italia dalla metà di aprile”.