In Val di Sangro partono i lavori di efficientamento e rinnovamento dell’illuminazione pubblica delle aree industriali. Febbo e Savini: «Una rivoluzione che renderà più attrattivo il territorio».
Sono state ultimate le procedure del project financing per il rinnovamento del parco di illuminazione pubblica dei nuclei industriali in Val di Sangro. Si tratta di un intervento infrastrutturale che, insieme ad altre priorità, rientra tra le strategie innovative del Consiglio di amministrazione dell’Arap (Azienda regionale per le attività produttive), presieduto da Giuseppe Savini, e portate avanti anche da Mauro Febbo, già assessore regionale alle attività produttive, e dall’attuale assessore competente, Daniele D’Amario, con la supervisione della Giunta Marsilio. L’intervento prevede anche la sostituzione immediata dei pali ammalorati e il ripristino di pozzetti e cavi.
«L’attuale consiglio di amministrazione, che si è insediato con l’esercizio contabile 2020, rilevò alcune importanti criticità, ereditate dalle gestioni precedenti e stratificate da anni di inefficienze programmatorie e gestionali», ha dichiarato Giuseppe Savini, presidente Arap, nel corso della conferenza stampa di questa mattina. «Da subito il Cda di Arap pensò di avviare una strada innovativa per affrontare tutte le tematiche infrastrutturali, tra le quali appunto il tema illuminazione, dopo aver dedicato il primo esercizio ai temi più delicati e urgenti, legati agli equilibri economico finanziari dell’ente. Ne è scaturita una gara europea per tutti i nuclei industriali regionali per un investimento complessivo di circa 10 milioni di euro da distribuire in 20 anni di gestione. Di tale importo, 611 mila euro saranno destinati agli interventi iniziali dell’unità territoriale della Val di Sangro per i comuni di Paglieta e Atessa, con la posa in opera di quasi 750 armature led.
Una rivoluzione per la qualità e la sicurezza degli assi viari, sui quali, così come ampiamente spiegato a tutti i Comuni e alle imprese con una dettagliata missiva inviata per conoscenza anche al Prefetto di Chieti, saranno previsti altri importanti interventi tra cui opere sugli assi stradali, il tutto affiancando alle risorse proprie dell’Arap alcuni fondi messi a disposizione dalla Giunta Marsilio.»
Per il presidente Savini si tratta proprio di una rivoluzione perché si avviano progetti di rilancio attrattivo del territorio regionale, attraverso profondi e mirati investimenti finalizzati al raggiungimento della massima efficienza energetica. Oltre alla sostituzione delle armature tradizionali con nuove armature a led, saranno ristrutturati e messi a norma i quadri, che porteranno ad accrescere la sicurezza degli impianti e ad aumentare il rendimento della rete, eliminando anche le interruzioni del servizio.
«Il nostro è un approccio sistemico, dal quale scaturiranno direttamente e indirettamente sia la fruibilità di spazi urbani in base alla specifica destinazione urbanistica, sia un’accresciuta sicurezza fisica delle persone e dei mezzi in transito,֗ con l’aggiunta di nuovi punti luce nelle aree che ne sono attualmente prive», ha aggiunto il presidente Savini.
«L’attuale Giunta regionale, sempre attentissima alle esigenze delle imprese, ha il quadro chiaro delle cose da fare», ha sottolineato il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Mauro Febbo. «Vanno dati i servizi e fatti quadrare i conti e anche se viviamo un momento difficilissimo, aggravato dalla crisi energetica, occorre raggiungere gli scopi prefissati non solo in Val di Sangro ma su tutto il territorio.
Il dato confortante è che con il project financing di Arap, che oggi ha un consumo annuo di energia di 2.֗114֗.286 kwh/anno, si risparmierà circa il 60% senza oneri aggiuntivi e abbattendo tutti i costi di gestione insieme alle componenti energia e canone. Oltre alla valorizzazione del territorio e al miglioramento della sicurezza stradale, si avvia con questi interventi ciò che la Regione auspicava per le imprese, attraverso l’Arap: l’avvio della predisposizione di aree industriali ecologicamente e tecnologicamente avanzate. A breve affronteremo anche il tema delle strade e delle aree di sosta, oltre alla movimentazione dei mezzi pesanti.
La Giunta Marsilio, attraverso Arap che lavora a corrispettivo non ricevendo contributi pubblici ma operando per legge nazionale come ‘capo condominio’ dei nuclei, realizzerà le strade con i mezzi finanziari provenienti dalla programmazione europea, evitando ciò che auspicava il sindaco di Atessa, il quale ha reclamato l’apertura dei cantieri con costi a carico delle imprese senza attendere i fondi comunitari.
Al termine degli interventi riconsegneremo, proprio in questo territorio, un nucleo industriale rinnovato e all’altezza delle importanti imprese che lo popolano, nonostante il Comune, che incassa dalle aziende fior di soldi con la Tasi e le multe, non abbia restituito neanche un euro sulla sicurezza stradale e le infrastrutture.»