Val Pescara: Carabinieri denunciano tre persone per spaccio di cocaina e hashish

In due distinte operazioni i Carabinieri di Cepagatti sequestrano circa 20 grammi di cocaina e altrettanti di hashish, denunciando all’Autorità Giudiziaria tre persone.

Una vasta operazione dei Carabinieri della locale Stazione ha colpito il traffico di sostanze stupefacenti nella Val Pescara. Grazie ad un mirato servizio, condotto nei giorni scorsi, teso alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, predisposto di concerto con il Comando Provinciale Carabinieri di Pescara, tre persone, tutti originari e residenti nella cittadina, sono state denunciate in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. A seguito di un controllo di polizia, avvenuto in via Grazia Deledda, un 58enne, già noto alle forze di polizia, che alla vista dei Carabinieri cercava di allontanarsi, a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di sei involucri di cellophane contenenti complessivamente 3,49 grammi di cocaina, occultati all’interno di due pacchetti di sigarette. Successivamente, in via Amerigo Vespucci, i militari hanno fermato un 39enne, anch’egli già noto alle forze di polizia, che nell’occasione alla vista dei Carabinieri si mostrava particolarmente agitato. Lo stesso veniva trovato in possesso di due involucri contenenti 8,8 grammi di cocaina. La successiva perquisizione domiciliare ha rivelato ulteriori 0,5 grammi di hashish nascosti nella sua abitazione. Infine, in via Lazio, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 45enne, già attenzionato da tempo per un via vai strano di persone che entravano ed uscivano da quell’abitazione e che ha permesso di rinvenire e sequestrare 16,9 grammi di hashish, suddivisa in più pezzi, già confezionata per la successiva vendita nonchè all’interno di una busta in cellophane 10 grammi di marijuana. Il tutto rinvenuto celato all’interno di uno stanzino. La sostanza stupefacente rinvenuta durante le operazioni è stata posta sotto sequestro e custodita presso il reparto procedente, in attesa di ulteriori accertamenti. Le indagini proseguiranno per determinare eventuali legami tra gli arrestati ed una rete più ampia di spaccio.

Luca Pompei: