Prosegue spedito il lavoro di sequenziamento da parte dell’Istituto Zooprofilattico Abruzzo Molise “G.Caporale” dei tamponi positivi per capire quanti di questi siano riconducibili alla variante Omicron. Ieri l’Abruzzo ha superato la soglia critica del 10% di occupazione delle terapie intensive
Sono circa un migliaio i tamponi analizzati dall’IZS dall’inizio del mese di dicembre, tamponi che tuttavia riguardano le regioni Abruzzo e Umbria. A stretto giro l’istituto dovrà comunicare i dati ufficiali delle analisi sulla variante sudafricana al Governo: domani è in programma la cabina di regia convocata dal Presidente del Consiglio Mario Draghi le cui decisioni si baseranno proprio sui numeri della diffusione della Omicron. Numeri indispensabili per decidere se e quali restrizioni introdurre durante il periodo delle feste natalizie e di fine anno per limitare il diffondersi dal virus. Tra le ipotesi allo studio ci sono anche la possibile reintroduzione del coprifuoco serale, l’obbligo vaccinale e della mascherina all’aperto, il tampone per tutti in caso di eventi, la riduzione della durata del Green pass e la certificazione verde anti Covid anche per gli studenti.
Il Governo lavora alla riduzione dei tempi di durata del Green pass a cinque mesi, a come gestire l’obbligo delle mascherine all’aperto anche in zona bianca e alla questione tamponi nei luoghi affollati, come le discoteche. Sul tavolo però, se i numeri sulla variante dovessero rivelarsi più preoccupanti del previsto, ci sono anche le ipotesi sull’estensione dell’obbligo vaccinale.
E’ corsa contro il tempo per arginare la rapida diffusione della variante Omicron del Covid-19, in forte crescita anche in Italia. Draghi ha convocato una cabina di regia per domani 23 dicembre. Servirà anche a “decidere se ci sarà bisogno di ulteriori” misure, afferma il sottosegretario Costa. Mentre il ministro Speranza segnala che questa nuova variante “ci ricorda come questa sfida contro il Covid si possa vincere solo con un grande lavoro di condivisione internazionale”.
Alla luce dei dati di ieri pomeriggio, intanto, in Abruzzo il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva sale ancora e supera la soglia limite del 10%, così come quello relativo all’area non critica, che pure è al 10%, a fronte di valori limite rispettivamente del 10 e del 15%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è a 195 (soglia limite 50).