Crolla la versione di un extracomunitario presentatosi in Commissariato a Vasto denunciando un’aggressione con rapina. Era stato invece lui a recare violenza ad una donna
Nei giorni scorsi si è presentato al Commissariato di Vasto un cittadino extracomunitario, che ha denunciato di essere stato picchiato da tre ragazzi italiani, i quali nell’occasione lo avevano anche derubato del portafoglio e del telefono cellulare.
La Polizia ha subito avviato le indagini per risalire agli autori della rapina; tuttavia già dalle prime fasi investigative si sono evidenziate delle contraddizioni nel racconto della persona che hanno insospettito gli inquirenti. Poi, nel corso delle indagini è stata rintracciata una donna, la quale ha riferito che mentre si trovava nel parcheggio di un supermercato di Vasto, era stata avvicinata da un cittadino extracomunitario, il quale aveva iniziato ad importunarla con frasi volgari. Alla richiesta della donna di allontanarsi, l’uomo si sarebbe fatto più insistente fino al momento in cui sarebbe passato alle vie di fatto toccando la donna nelle parti intime. La donna si era immediatamente messa ad urlare ed è stata soccorsa da altri clienti, i quali avevano fatto allontanare l’aggressore. Nella fuga l’uomo aveva perso dalla tasca dei pantaloni il portafoglio e il telefono cellulare.
Le indagini hanno accertato che l’autore della violenza alla donna, era lo stesso uomo che, evidentemente nel tentativo di crearsi un alibi, aveva falsamente denunciato di essere vittima di una rapina. Pertanto il cittadino extracomunitario, regolarmente soggiornante, è stato denunciato in stato di libertà per simulazione di reato e violenza sessuale aggravata