I Carabinieri della Compagnia di Vasto, impegnati un un servizio di controllo nella zona della Marina, scenario recentemente di numerosi episodi di violenza, hanno arrestato per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale due giovani della provincia di Pescara.
Tre carabinieri feriti e due giovani pescaresi arrestati. Questo il bilancio dell’ennesima notte di violenza a Vasto Marina. I due, entrambi 21enni, completamente ubriachi, sono stati arrestati con le accuse di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Comparsi ieri mattina davanti al giudice del tribunale di Vasto, dopo la convalida degli arresti sono stati rimandati a casa. Ai due è stato vietato il divieto di dimora a Vasto.
Secondo quanto riferito i due 21 enni erano in compagnia di altri giovani pescaresi e dopo aver ordinato l’ennesimo bicchiere di birra, a causa di difficoltà nel pagare le loro consumazioni, probabilmente per il malfunzionamento del sistema elettronico POS, hanno avuto un’accesa discussione con i proprietari del locale, tanto da attirare l’attenzione dei Carabinieri che presidiavano la zona. I giovani sono stati invitati dai militari dell’Arma, con non poche difficoltà ad allontanarsi dal bar, per evitare di provocare ulteriori tensioni visto che nella zona si erano radunati altri ragazzi.
Dopo circa mezzora, i due arrestati, nonostante la presenza dei Carabinieri, si sono ripresentati nei pressi del bar, continuando, con un atteggiamento arrogante e provocatorio, ad inveire contro il personale dell’esercizio pubblico. Anche in questa circostanza, i Carabinieri presenti li hanno invitati ad allontanarsi. Per tutta risposta, i due li hanno apostrofati con frasi offensive e oltraggiose, poi si sono opposti con resistenza e violenza all’identificazione e all’accompagnamento in caserma. Infine hanno aggredito fisicamente i carabinieri , spintonandoli, strattonandoli e ferendoli.
A quel punto, i due sono stati dichiarati in arresto.