Nei giorni scorsi la notizia del presunto lupo in giro sulla spiaggia ha messo in allarme la città di Vasto ed è anche assurta alle cronache  nazionali. Oggi in Comune riunione urgente per fare il punto della situazione

Nonostante anni di rieducazione collettiva, la paura instillataci dalla favola di Cappuccetto Rosso pare ancora ben radicata, a giudicare dalla preoccupazione che si registra nell’area costiera di Vasto, in Abruzzo. In realtà non è ancora chiaro se quello che ha aggredito alcuni malcapitati fosse un lupo o un cane selvatico, di certo però c’è che l’animale è apparso aggressivo e pericoloso, almeno stando al racconto delle vittime: un 15enne morso ad una gamba, una turista azzannata alle spalle e un minore.

Secondo la protezione civile e la Asl non si tratterebbe di un lupo ma di un ibrido, poiché il lupo aggredisce solo quando si invade la sua area. Tuttavia a Vasto Marina la gente resta preoccupata e gli operatori turistici temono che la vicenda possa avere cattiva influenza sulla stagione balneare ormai alle porte.

Per fare il punto della situazione, il sindaco di Vasto, Francesco Menna, stamane ha convocato una riunione urgente e straordinaria con le forze dell’ordine. Al summit hanno partecipato i rappresentanti del Comune, del Parco della Maiella, dell’Ispra, della Asl, dei Carabinieri, della Municipale e della Protezione civile. L’obiettivo immediato è capire la natura del canide, per questo i volontari della protezione civile stanno controllando eventuali escrementi nei luoghi in cui l’animale è stato avvistato: spiaggia, pista ciclabile e area a ridosso del monumento alla Bagnante. La riunione è stata aggiornata al 13 giugno. Le misure adottate finora sono indirizzate al monitoraggio e alla cattura dell’animale.