Alberi caduti, la sabbia fino in strada, lungomare interdetti, mare in burrasca divora ombrelloni e palme: raffiche di vento lungo tutta la costa abruzzese. In difficoltà l’aereo di ritorno da Malta, il cui atterraggio era previsto poco dopo le 15, e dirottato su Napoli. I sindaci attivano i COC
A Giulianova un grosso arbusto è venuto giù in pieno centro abitato a poca distanza dal cuore storico della città. Sempre a Giulianova, viste le condizioni meteorologiche avverse a causa del vento forte, disposta la chiusura immediata dei parchi pubblici.
Il vento ha cominciato a soffiando forte ovunque in Abruzzo intorno alle 13. Lungo la costa, da nord a sud, mare in burrasca e sabbia a raffica fino alla strada: su quella teramana stabilimenti divorati dall’acqua arrivata fino alle terze file di ombrelloni e palme. Esattamente come previsto le temperature stanno scendendo bruscamente. Sempre nel teramano tre alberi sono caduti a Silvi.
L’allerta meteo della Protezione civile annunciava per oggi, a partire dalle 14, “venti da forti a burrasca in particolare sui settori costieri delle regioni adriatiche con raffiche momentaneamente”.
Guardate questa impalcatura adiacente alla Chiesa sul Mare a Pescara in che stato versa dopo le raffiche che l’hanno spazzata e piegata.
Ovunque da Martinsicuro a Vasto cassonetti in strada, viabilità ridotta o interdetta a ridosso degli stabilimenti balneari.
A causa delle forti raffiche di vento, il volo Ryanair Malta Pescara che sarebbe dovuto atterrare in Abruzzo alle 15.15 è stato dirottato su Napoli. Una volta che il velivolo ha raggiunto i cieli pescaresi, le condizioni meteorologiche non hanno consentito l’atterraggio e si è quindi deciso per lo scalo campano. La compagnia aerea provvederà a trasferire i passeggeri a Pescara. Di conseguenza è in ritardo il volo Pescara Malta delle 15.45, che partirà alle 18.15: dell’assistenza dei passeggeri a terra si sta occupando il personale della Saga, società di gestione dell’aeroporto abruzzese. Nessun problema, invece, per il volo Barcellona Pescara, atterrato e poi ripartito alle 14.45, e per quello Tirana Pescara.
A Pescara il mare in burrasca ha travolto le prime file di ombrelloni e palme trascinando in acqua lettini, sedie e finanche le travi in legno che sorreggono le parti ombrose delle palme. All’altezza dello stabilimento pizzeria Trieste un albero ( VEDI FOTO) è venuto giù sulla pista ciclabile dove, ovviamente e fortunatamente, non transitava nessuno. Posti di blocco agli ingressi del lungomare. A Pescara il sindaco Masci ha attivato il Centro operativo comunale (Coc): le squadre della Protezione Civile stanno presidiando la città, gli operai del settore Manutenzioni stanno intervenendo per eliminare situazioni di pericolo. “Vi raccomando di restare nelle vostre case, se non dovete necessariamente uscire, fino a quando non sarà terminata la bufera di vento”, scrive sui social il primo cittadino.
In Prefettura è stato attivato il Centro di coordinamento soccorsi (Ccs). Il Coc, oltre a Pescara, è stato attivato in diversi comuni, tra cui Francavilla al Mare e Ortona.
Il sindaco di Penne, Gilberto Petrucci, con ordinanza n. 37 del 17.09.2022, a seguito del peggioramento delle condizioni meteo (allerta vento forte), ha disposto con effetto immediato – in via precauzionale e in ragione del superiore interesse pubblico di tutela della incolumità dei cittadini – la chiusura di parchi pubblici, cimiteri comunali e sentieri presenti nella Riserva regionale “Lago di Penne”. Il provvedimento rimarrà in vigore fino a successiva revoca dello stato di allerta da parte del Dipartimento di Protezione Civile. Al momento si segnalano diversi alberi caduti sulle vie cittadine. Sono all’opera i volontari della Protezione civile comunale del gruppo “Jonny Damiani” e i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Penne. Le operazioni sono coordinati dal sindaco Gilberto Petrucci, dall’assessore alla protezione civile Antonio Baldacchini, dalla Polizia Locale e dall’Area Tecnica comunale. E’ attivo, per i cittadini, il numero di telefono del Centro operativo comunale di Via Guido Rossa per segnalare condizioni di pericolo presenti sul territorio: 085.821.32.06 – 337.91.57.45.
Tante le zone impraticabili. A Martinsicuro, ad esempio, a causa della caduta di alberi in carreggiata, fa sapere l’Anas, è provvisoriamente chiusa, in entrambe le direzioni, la strada statale 259 “Vibrata” dal km 0,400 al km 1,200.
Anche il sindaco di Spoltore Chiara Trulli ha attivato il piano di emergenza comunale. Il territorio è presidiato da quattro squadre, tra uomini della Protezione Civile, personale della Spoltore Servizi e della Polizia Locale, per monitorare la situazione e intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Centinaia le richieste di aiuto che arrivano ai centralini di vigili del fuoco, polizia municipale e forze dell’ordine in genere. Annullate tutte le manifestazioni in programma a Pescara, Chieti, Atri e ovunque lungo la costa regionale.
In via Ravenna, nel cuore del capoluogo adriatico, un’auto in sosta è andata distrutta da pezzi di tetti venuti giù. Più di un’auto sotto un enorme pino caduto in via Regina Margherita.
Un’impalcatura posizionata su un palazzo di sette piani nel centro di Pescara è crollata in piazza Primo Maggio, dove si trova la Chiesa del Mare. La struttura è finita su una palma, che ha evitato che cadesse nel
parcheggio sottostante. Non ci sono stati feriti. Sul posto, al momento, stanno operando gli addetti della ditta proprietaria del cantiere, che si sta occupando della messa in sicurezza. Danni e disagi in tutta la città. Una quindicina gli alberi di grosse dimensioni caduti sulle strade e sulle auto in sosta. Numerose le strade chiuse al traffico. Tra queste la centralissima via Regina Margherita dove un pino storico è finito su quattro automobili. I Vigili del Fuoco hanno decine di interventi in coda e per ripristinare la viabilità e rimuovere gli alberi sta operando anche la Protezione civile. Ovunque, in città, si registrano tetti e tettoie danneggiate, cartelloni pericolanti, gazebo e ombrelloni volati via e rami caduti a terra.
Il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, e l’assessore all’ambiente Chiara Zappalorto, hanno lanciato un appello ai cittadini affinché, alla luce della perturbazione evitino comportamenti che possano procurare danni alla propria e all’altrui incolumità. Alla luce di ciò, peraltro, l’amministrazione comunale ha annullato la “Notte Gialla” del commercio che era programmata per questa sera, e che prevedeva tra l’altro il concerto di Ron.
Vento forte. L’ Amministrazione comunale dispone la chiusura immediata dei parchi pubblici. L’ Amministrazione comunale, viste le condizioni meteorologiche, sta procedendo all’interdizione dei parchi pubblici cittadini e provvedendo alla chiusura dei cancelli. Si invita caldamente la cittadinanza a non accedere in alcun modo ai parchi non recintati, in cui non è possibile intervenire materialmente sugli accessi.
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