Domani, mercoledì 26, in concomitanza con lo sciopero indetto da Fim Cisl e Fiom Cgil di Teramo, alle 11 si terrà un’assemblea dei lavoratori Betafence di Tortoreto.
L’assemblea, recita una nota, si svolgerà nello stesso spazio del “presidio che per tutto agosto ha impedito che fossero portati all’esterno i macchinari e iniziasse il piano di delocalizzazione in Polonia, previsto dalla proprietà”. Parteciperanno i segretari generali teramani di Fim e Fiom, Boccanera e D’Ignazio, e di Cgil e Cisl, Timoteo e Benintendi, i segretari regionali di Fim e Fiom, Bologna e Fegatelli. Conclusioni di Valerio D’Alò e Claudio Gonzato, componente la segreteria nazionale Fim Cisl e funzionario del centro nazionale Fiom Cgil. Si discuterà dell’iniziale volontà aziendale, respinta dai sindacati, di attivare la cig per Covid.
“Ipotesi che sarebbe stata inaccettabile: la collettività non può pagare l’inesorabile riduzione delle attività con conseguente perdita di 155 posti in un’azienda che nel 2020 ha migliorato i risultati di fatturato e bilancio”.