Tortoreto: vertenza Betafence, firmato l’accordo con l’azienda. L’accordo prevede l’erogazione del contratto di solidarietà per 12 mesi, con l’impegno dell’azienda a integrare economicamente ad ogni lavoratore la perdita salariale.
Accordo sottoscritto tra i rappresentanti sindacali delle Rsu e di Cgil, Cisl e Uil e i vertici della Betafence di Tortoreto che ufficializza l’avvio del contratto di solidarietà per un anno. Come concordato al tavolo istituzionale promosso dall’assessore regionale al Lavoro, il contratto di solidarietà avrà una durata di 12 mesi e interesserà 136 lavoratori a partire dal 1 luglio 2021 fino al 30 giugno 2022. “Si mette nero su bianco il grande lavoro che abbiamo fatto in sede di tavolo istituzionale – sottolinea l’assessore regionale al Lavoro Pietro Quaresimale – che ha messo in evidenza il grande senso di responsabilità di tutti gli attori coinvolti nella vertenza. Il dato importante da evidenziare – ha proseguito Quaresimale – è che le parti hanno concordato di evitare la procedura di licenziamento collettivo, ricorrendo ai 12 mesi di contratto di solidarietà ma soprattutto evitando in questo modo la dismissione totale del sito produttivo. L’accordo prevede un sacrificio economico da parte dei lavoratori a fronte di una ristrutturazione delle linee produttive dello stabilimento in ragione dell’andamento di mercato”.
Nell’accordo sindacale sottoscritto, inoltre, figura un altro importante punto concordato in sede di tavolo istituzionale: l’azienda riconoscerà ai lavoratori sospesi in solidarietà un’integrazione del trattamento di Cigs pari al 70% dell’eventuale retribuzione persa. Durante il periodo di contratto di solidarietà verranno valutate eventuali uscite di personale che ha maturato i requisiti minimi pensionistici entro il 30 giugno 2022. Infine, sindacati e azienda si incontreranno a cadenza trimestrale e entro il 30 aprile 2022 valuteranno se esistono le condizioni per estendere il contratto di solidarietà.