“L’ufficio Parchi della Regione Abruzzo ha chiesto ufficialmente conto al comune di Ortona in merito all’assegnazione di 10 concessioni (di cui 8 nuove) per la spiaggia della Stazione di Tollo, area di enorme interesse ambientale”. A dirlo l’associazione ‘ Dune bene comune’.
“Gli uffici regionali hanno evidenziato l’esistenza di numerose norme regionali, nazionali e internazionali poste a tutela del Fratino e hanno chiesto al Comune di valutare l’incidenza dell’intervento su questa specie. Inoltre ha anche chiesto quali prescrizioni sono state imposte per garantire il rispetto delle stesse normative. La Regione ha ricordato che proprio in questi mesi è stato approvato e finanziato dalla Commissione Europea il progetto LIFE Calliope volto proprio proprio ad assicurare l’implementazione di misure di conservazione per le aree di interesse naturalistico, paesaggistico ed ambientale lungo la costa teatina, tra cui proprio le dune”.
Insomma, per il gruppo ‘Dune Bene Comune’ questa missiva della Regione è “l’ennesima dimostrazione della superficialità dimostrata dal Comune di Ortona nell’affrontare la questione con un bando lampo privo di qualsiasi considerazione circa il valore dell’area. Continueremo la battaglia per difendere questo bene comune da scelte quanto meno miopi. I nostri avvocati stanno già predisponendo gli atti necessari per affrontare nelle sedi appropriate la vicenda. Auspichiamo comunque che il Comune di Ortona possa dimostrare di avere un residuo di buon senso annullando in auto-tutela la procedura attivata”.
View Comments (1)
Speriamo!