Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Villa Santa Maria, nel corso di un’attività di indagine volta ad accertare fatti oggetto di segnalazione, hanno denunciato il legale rappresentante di un’impresa per aver avviato lavori, in un’area di rilevante valenza ambientale (SIC “Abetina di Rosello e Cascate del Rio Verde”), in assenza della prevista valutazione di incidenza ambientale
VIA su cui la Regione, in qualità di autorità competente, deve esprimersi per i siti regionali esterni alle aree protette. Si ipotizzano, infatti, la distruzione o la compromissione dello stato di conservazione di un sito naturale protetto. Contestualmente, è stata sottoposta a sequestro preventivo l’intera area di cantiere. Il reato prevede l’arresto fino a 18 mesi e un’ammenda non inferiore a 3.000 euro.
Si ricorda come la Valutazione di Incidenza sia una procedura obbligatoria che ha la chiara finalità di valutare gli effetti, diretti o indiretti, di un intervento, di un progetto o di un programma di interventi sugli obiettivi di conservazione dettati dalla Rete Natura 2000 e sulle connessioni ecologiche.