Alberghiero Pescara: gli studenti e il progetto Erasmus. 21 alunni dell’Istituto ” De Cecco” per cinque settimane sono stati protagonisti di uno stage lavorativo tra Dublino, Royal Tunbridge Wells, Portsmouth, Bordeaux, Malta,
21 studenti dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara hanno preso parte alla prima fase del Progetto Erasmus + ‘Qu.A.Li.T. _ Tour. III’. Per cinque settimane sono stati protagonisti di uno stage lavorativo tra Dublino, Royal Tunbridge Wells, Portsmouth, Bordeaux, Malta, La Palma e Malaga presso le aziende del settore turistico-ricettivo alberghiero-ristorativo del posto, con l’assistenza di un tutor, un’esperienza importante che ha consentito ai nostri ragazzi del quinto anno di sperimentare ‘senza rete’ quanto appreso sui banchi e in laboratorio durante il proprio percorso scolastico. Ad aprile partirà la seconda fase con altri 4 ragazzi che andranno a Dublino e Portsmouth per replicare l’iniziativa.
La Dirigente scolastica Alessandra Di Pietro nell’illustrare il progetto afferma che “‘Qu.A.Li.T. _ Tour. III’ ha proposto un’esperienza di alternanza scuola-lavoro in ambito europeo favorendo la diffusione della mobilità giovanile per permettere agli studenti di affiancare la formazione on the job in azienda a quella teorica in aula e pratica in laboratorio. I ragazzi scelti hanno prima seguito un corso intensivo di lingua e di formazione logistica e culturale, quindi hanno raggiunto la propria destinazione con l’obiettivo di accrescere, confrontare e aggiornare le conoscenze dei nostri giovani in un contesto transnazionale, utilizzando una lingua diversa dall’italiano e cercando di scoprire strategie lavorative-professionali innovative. L’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ ha subito aderito a tale proposta in partneriato con altre realtà scolastiche, ossia l’Ipsarct ‘Crocetti’, come capofila, l’Istituto ‘Acerbo’, l’Istituto ‘Aterno-Manthoné’, l’Ipscta ‘Di Poppa’, e l’Istituto ‘Moretti’ e questo perché riteniamo che il partneriato e la rete siano le modalità ottimali per promuovere una reale integrazione tra scuola e mondo del lavoro. Inoltre è indiscutibile che il tirocinio all’estero sia un’esperienza di alto valore formativo, che lascia emergere, nei nostri studenti, qualità come lo spirito d’iniziativa, l’adattabilità a contesti diversi dalla vita quotidiana, e la flessibilità. Per il ‘De Cecco’ tale progetto rappresenta anche un investimento sulla qualità formativa visto che promuove non solo la crescita umana del soggetto, ma anche lo sviluppo di competenze tecnico-professionali spendibili in futuro in qualunque contesto lavorativo, anche internazionale. Al loro rientro, i 21 studenti che, sotto la supervisione della professoressa Rossella Luzzi, hanno già preso parte alla prima fase dell’Erasmus +, hanno ricevuto l’Europass Mobility, ossia uno strumento europeo che certifica e attesta le competenze e le abilità acquisite durante un’esperienza di mobilità all’estero. Inoltre ora effettueranno ancora un ulteriore tirocinio di due settimane a Pescara per praticare e valutare le competenze effettivamente acquisite all’estero”.