Da Sulmona a Boston: Ovidio sbarca in America a duemila anni dalla sua nascita per un nutrito calendario convegni ed eventi.
Il Comune di Sulmona e le istituzioni locali hanno infatti raggiunto a Boston un accordo mirato alla realizzazione di un progetto che prevede una serie di convegni scientifici e di eventi culturali in occasione del bimillenario di morte del vate sulmonese. Si tratta di un progetto che l’amministrazione comunale coltivava da tempo insieme ai numerosissimi Sulmonesi che vivono in America e che si è concretizzato con la visita istituzionale di ieri a Boston del sindaco Giuseppe Ranalli, della giunta e dei consiglieri di maggioranza.
“È stata una giornata memorabile: possiamo dire di essere in grado di poter rendere omaggio alla figura di Ovidio, portandola all’interno delle più grandi università d’America”, ha affermato Ranalli. “La piena disponibilità delle istituzioni locali è arrivata nel corso dell’incontro che ho avuto con il vice governatore dello stato del Massachusetts, Karin Polito, e dello speaker (presidente della camera di rappresentanza dello stesso Stato), Robert de Leo, ai quali ho chiesto di lavorare insieme in vista del bimillenario ovidiano”.
In programma ci sono due convegni, il primo a Sulmona e l’altro a Boston, che coinvolgeranno alcune delle maggiori università della cittadina americana e che saranno incentrati sulla figura e sulle opere di Ovidio con il coinvolgimento di centinaia di studenti italiani e americani.
“Il confronto, scientifico e culturale, avrà il duplice obiettivo di dare il giusto riconoscimento a un grande poeta del passato, inserito in un contesto più moderno che preveda la possibilità di creare intorno all’evento anche un ritorno economico per il territorio”, ha aggiunto il sindaco Ranalli.