Su Rai Cinema la “prima tv” questa settimana di Shuna, il Western girato in Abruzzo.

Il lungometraggio è diretto da Emiliano Ferrera, con protagonista maschile Alessandro Parrello. C’è anche la partecipazione straordinaria di Enzo Castellari (il regista nella foto con Parrello che ha ispirato Quentin Tarantino). Ad interpretare la protagonista femminile è l’attrice Hong-Hu Ada.

Le riprese si sono svolte quasi del tutto in Abruzzo, tra le vallate di Camporotondo di Cappadocia (L’Aquila), che hanno ricordato il contesto storico geografico del Western, ambientato nel Nuovo Messico nel 1874.

La storia
Una misteriosa donna indiana, conosciuta con il nome di Shuna, si imbatte e uccide il fratello del temuto bandito Joe Galvèz, liberando le due schiave rapite dai fuorilegge. Galvèz trova il fratello morto e a questo punto vuole vendetta. Assieme ai suoi due uomini, Little Jim e Chester, inizierà a dare la caccia all’indiana, che però è veloce e imprevedibile come una serpe sotto un sasso.

Il film
Paesaggi mozzafiato, cavalli, scenografie e fotografia “western”, tanta polvere e pistole, ci riportano indietro di quasi 50 anni quando, a partire da Sergio Leone, gli spaghetti western segnarono un’epoca d’oro di quel cinema italiano che piace tanto a Quentin Tarantino. La speranza è che con il rilancio del genere western in Italia, l’Abruzzo tornare ad essere la location naturale di questi film.