Il pescarese Lorenzo Puca ha superato anche la seconda puntata de “Il più grande pasticciere”, il reality in onda su Rai2, e rimane nell’accademia dei “Pastry Chef”.
Nonostante abbia rischiato l’eliminazione per non aver superato la prima prova a cui i giudici Luigi Biasetto, Roberto Rinaldini e Leonardo Di Carlo hanno sottoposto i concorrenti, il pescarese Lorenzo Puca supera la seconda puntata de “Il più grande pasticciere”, andata in onda ieri sera su Rai2. Il capo pasticciere pescarese del maestro Sandro Ferretti di Roseto resta nell’accademia dei “Pastry Chef” con altri sette aspiranti e approda alla terza puntata. Per il giovane pasticciere che, insieme ai suoi compagni, deve cimentarsi nella realizzazione di un dessert semplice, ricco ed elegante le cui origini risalgono al Rinascimento: il profiterole, la sfida non inizia nel migliore dei modi. Il tempo a disposizione e’ di un’ora e mezzo con un unico accesso in dispensa. Lorenzo mostra le prime difficolta’, nonostante sia richiamato da Rinaldini che lo incita a cacciare la sua grinta. Puca presenta la sua creazione: “profiterole al gianduia” con fondo morbido alle nocciole, bigne’ ripieni di bavarese alle nocciole pralinate, ricoperti di ganache al cioccolato fondente al 72% e ganache al cioccolato al latte al 68%. L’ultimo passaggio nella preparazione mette in seria difficolta’ Lorenzo che presenta ai giudici un dolce incompleto, privo di decorazioni. I tre maestri sono irremovibili: i bigne’ risultano troppo grandi, la glassa e’ opaca, non sono perfetti. Secondo Biasetto “Lorenzo ha fatto un errore dopo l’altro e non ha dominato il tempo”. Nella sfida finale Lorenzo lotta contro altri tre colleghi per mantenere il suo posto: un’ora e mezzo per preparare tre tipi di dolci su stecco, diversi nella forma, nel sapore e nella glassatura. Lorenzo riesce a dare prova di grande fantasia, capacita’ di gestione del tempo e competenza. Realizza, cosi’, tre minute creazioni a base di caprese al limone con glassa al cioccolato bianco e granella di pistacchio, mousse allo yougurt con frutti esotici e noccioline pralinate, e cremino alla gianduia. I tre giudici riconoscono l’impegno e la bravura del capo pasticciere, lo elogiano per la velocita’ e per aver saputo coniugare bellezza e bonta’. Lorenzo si sente “felice e soddisfatto”. Essere qui e’ un altro punto di partenza – racconta nel corso della trasmissione col sorriso sulle labbra – Vengo da due anni difficili a causa di crisi d’ansia, depressione e attacchi di panico che ho sconfitto anche mettendomi alla prova e vincendo il titolo di Campione d’Italia di Pasticceria nella categoria seniores del Sigep”. “Ha tirato fuori la sua personalita’ – commenta il suo maestro, Ferretti – dimostrando carattere e grinta, anche se continua a fare piu’ del dovuto. Ha grandi fragilita’, ma e’ proprio nei momenti di difficolta’ che acquista forza e recupera. Lo invito a mantenere razionalita’”. L’appuntamento e’ per martedi’ prossimo alle 21,15, su Rai2, con Lorenzo alle prese con le prove della terza puntata del reality.