Abruzzo, dalla fuga dei cervelli a quella dei pensionati. Il fenomeno, in aumento in tutta Italia, sarà monitorato dall’apposito osservatorio regionale annunciato dall’assessore Donato Di Matteo. Domenica 13 dicembre, a Pescara, un concerto sulle nuove migrazioni organizzato dalla Fondazione Dean Martin.
Sarà un concerto di Natale a tema quello che si terrà domenica 13 dicembre, alle ore 18, presso il teatro Massimo. L’appuntamento fa parte degli eventi della seconda rassegna “Musica e Società”, organizzata dalla Fondazione Dean Martin. Il Concerto natalizio ha per filo conduttore le nuove migrazioni degli anziani ed è organizzato in collaborazione con l’Anap (Associazione nazionale anziani pensionati) e Confartigianato. L’appuntamento in calendario coincide con la “Giornata della solidarietà umana” ed è patrocinato dell’assessorato regionale all’Emigrazione, dal Cram e dal Comune di Pescara. L’incasso della serata verrà devoluto all’Anap. L’iniziativa è stata presentata a Pescara dall’assessore all’Emigrazione e presidente del Cram, Donato Di Matteo, dal presidente dell’Anap Carmine Sammaciccia, dalla presidente della Fondazione Dean Martin Alessandra Portinari e dal direttore d’orchestra Antonella De Angelis; presente anche il direttore di Confartiginato, Pasquale Cameli.
“L’abbandono delle proprie famiglie e la nuova emigrazione dovuta meramente ad aspetti economici, sono temi centrali della Giornata Internazionale della Solidarietà Umana, nata con lo scopo di ricordare a tutti la necessità di cancellare la povertà e promuovere lo sviluppo umano e sociale nei Paesi in via di sviluppo. Vogliamo evidenziare il fenomeno delle migrazioni da parte degli anziani, i quali spesso sono costretti a trasferirsi in un altro Paese per trascorrere una terza età dignitosa. Ogni anno aumenta il numero di anziani italiani che emigrano e si fanno pagare la pensione all’estero”.
Si tratta di un fenomeno piuttosto recente, documentato nel rapporto “World wide” dell’Inps illustrato dal presidente Tito Boeri. Nel 2014 i pensionati espatriati sono stati 5.345, +65% rispetto al 2013; dal 2010 il numero è raddoppiato (+109%), arrivando a 16.420.
“Il mio assessorato – spiega Donato Di Matteo – in collaborazione con il Cram, istituirà un osservatorio sul fenomeno degli anziani in fuga per valutare i dati dei nostri abruzzesi. Sappiamo che la tendenza regionale rispecchia quella nazionale e personalmente conosco molti pensionati che hanno deciso di vivere una vita migliore in Portogallo o in altri Paesi con una maggiore leggerezza soprattutto dal sistema fiscale. Il fenomeno dell’emigrazione ha coinvolto da sempre l’Abruzzo, due milioni di nostri corregionali partirono tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento per cercare fortuna altrove. Anche dopo l’ultima guerra, negli anni Cinquanta, molti abruzzesi hanno scelto l’America Latina. I temi proposti dalla Fondazione Dean Martin sono sempre motivo di interesse nella valorizzazione dei nostri emigranti”.