“Terra senza valore” è il titolo dello spettacolo teatrale che gli allievi del Laboratorio di Arti Sceniche del Liceo Artistico “Misticoni – Bellisario” di Pescara metteranno in scena stasera, alle 21.00, all’auditorium Cerulli.
Lo spettacolo è stato realizzato in occasione della chiusura del corso stesso e dell’anno scolastico. Il debutto è previsto per questa sera, alle ore 21.00, presso l’auditorium Cerulli, in via Verrotti a Pescara. Lo spettacolo sarà preceduto da un momento molto toccante: la premiazione dei vincitori della prima edizione del concorso “Chi A.M.A. lascia il segno”, organizzato e promosso dal liceo “Bellisario” in ricordo di tre alunni scomparsi prematuramente lo scorso anno. Al concorso, che era articolato nelle sezioni: Letteratura, Musica, Arti Figurative, Fotografia , Grafica e Video, hanno partecipato gli studenti delle scuole superiori di Pescara e provincia. Lo staff organizzativo che ha permesso l’attivazione del premio è composto dai docenti: Nicoletta Castronuovo, Alessandra Febo, Ines De Rosa, Lara Bianchini, Mirella D’Andrea, Daniela Giampaolo, Roberto Battestini. “Terra senza valore” è un allestimento scenico sul tema del brigantaggio nell’Abruzzo post-unitario. Attraverso una performance articolata anche in musica dal vivo, balli e canzoni, gli studenti del Laboratorio di Arti Sceniche fanno rivivere le figure storiche di alcuni dei briganti più noti, da Luca Pastore a Carmine Crocco, da Sandro Scenna a Ninco Nanco. Le loro storie sono proiettate sullo sfondo di un sud contadino, nel quale inizia a delinearsi in maniera già chiara ed eloquente la Questione Meridionale. 23 giovanissimi attori (il più giovane ha 15 anni, il più grande ne ha 19), danzatrici, musicisti cantini solisti e coriste danno vita a uno spettacolo, del quale la professoressa Federica Vicino ha curato la stesura del testo e la regia.