Ennio Flaiano nel 43° dalla sua scomparsa. Numerose le iniziative in programma per commemorare la 43 esima ricorrenza della scomparsa di Ennio Flaiano. L’Associazione Culturale a lui intitolata, ricorderà venerdì prossimo 20 novembre il 43° anniversario della morte dello scrittore e sceneggiatore pescarese e lo farà in due momenti distinti, ma ugualmente intensi e significativi.
Si comincerà la mattina alle ore 11,30 davanti la casa natale di Flaiano in Corso Manthonè con l’apposizione di una corona alla presenza delle autorità cittadine e degli allievi della Scuola Primaria intitolata all’illustre concittadino (appartenente all’Istituto Comprensivo n. 2).
Si proseguirà alle ore 19,00 al Mediamuseum di Pescara (nell’ultima giornata del 25° Scrittura e Immagine Film Festival) dove Giuseppe Rosato, poeta, scrittore, critico e giornalista abruzzese nonchè amico di Flaiano, lo ricorderà attraverso un suo personale racconto fatto di aneddoti e curiosità legati al suo stretto rapporto con il Pescarese. Il tutto con il coordinamento del vicepresidente della Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura, prof. Marco Presutti. Un brevissimo intermezzo di lettura di aforsimi flaianei con gli allievi della Scuola di teatro del Mediamuseum concluderà per questo giorno il ricordo, fortemente voluto dall’Associazione che a Pescara porta il suo nome e che in questi 43 anni ha contribuito alla valorizzazione di un intellettuale di livello internazionale, del quale, quasi quotidianamente, i media riportano battute, aforismi e calembour.
L’omaggio a Flaiano proseguirà poi, sempre al Mediamuseum, a partire da lunedì 23 novembre, dove si potrà ascoltare la rarissima registrazione dell’intervista realizzata da Giuseppe Rosato ad Ennio Flaiano pochi mesi prima della sua morte, nella quale l’artista pescarese parla anche del suo rapporto con l’Abruzzo e la sua città natale; inoltre sarà possibile vedere il programma di Franco Simongini del 1976 “Attualità di Ennio Flaiano” con alcune preziosissime immagini relative al documentario “Pescara: la casa del Poeta”, curato dallo stesso Flaiano nel 1970 oltre a tutta la filmografia cinematografica, teatrale e televisiva del Pescarese.