Ad Avezzano uno scritto di Galileo Galilei, custodito da anni nella biblioteca della diocesi e ora consultabile pubblicamente. Un’opera rarissima di cui esistono solo altre due copie.
Lo scritto redatto nel 1600 è intitolato “Opere di Galileo” e racchiude in due volumi tutti gli scritti editi ed inediti dello scienziato pisano, ad eccezione del “Dialogo sui massimi sistemi”, considerato libro proibito dalla Chiesa, e la “Lettera a Cristina di Lorena”. Si tratta di un testo rarissimo, di cui esistono solo altre due copie originali.
“E’ un’opera di grandissimo valore – ha dichiarato il responsabile della biblioteca diocesana, Don Ennio – di cui se ne conoscono altre due ristampe, una custodita a Firenze e l’altra conservata in America, precisamente a New York”.
Il sacerdote ha aggiunto che i due volumi sarebbero arrivati nella Marsica grazie ad un personaggio illustre, probabilmente interessato alla diffusione della cultura. Forse Muzio Febonio, religioso e storico avezzanese nato alla fine del 1500. Il testo è compreso tra gli oltre 45.000 libri della biblioteca diocesana, e ora potrà essere utilizzato da studenti e curiosi per approfondire lo studio delle teorie e delle riflessioni del padre della scienza moderna.