Butterfly 29 Il virus informatico che cambiò il mondo. Una docufiction scritta, diretta e interpretata da Milo Vallone in onda su Rete8 il 15 marzo alle ore 22.30
Musiche di Gianluigi Antonelli, Davide Cavuti, Arnaldo Guido, Enrico Vallone. Collaborazione ai testi del giornalista Luca Pompei e della psicologa Ilaria Fini. Una produzione di Tam Tam Communication in collaborazione con la Regione Abruzzo
E’ stata presentata stamani in diretta zoom,“Butterfly29”, la docufiction del regista e attore abruzzese Milo Vallone. La prima puntata andrà in onda in premiere nazionale sul sito www.butterfly29.com e sul canale televisivo abruzzese, Rete 8, il 15 marzo alle ore 22.30. Il progetto, scritto, diretto e interpretato da Milo Vallone, è il primo esperimento mai realizzato in Italia di serie interamente prodotta in “smart working”. Scritta durante il primo lockdown, le riprese sono iniziate e terminate nel mese di febbraio, presso l’abitazione del regista e attore abruzzese.
Siamo nel 2030, un virus informatico, chiamato “Butterfly29”, compromette tutti i sistemi e le piattaforme della avanzata tecnologia del pianeta, rendendo impossibile qualsiasi forma di comunicazione e utilizzazione di ogni strumento tecnologico. Una pandemia informatica (netpandemic) che sconvolge la società e la vita di Alan Caravaggio, il protagonista della serie, agli arresti domiciliari per un femminicidio compiuto 10 anni prima, che si ritrova completamente isolato.