Archeologia- Alla riscoperta del Monte La Queglia

Fa ombra a due paesi del pescarese e per raggiungere la sua vetta si percorre un cammino tra storia e natura: sabato sarà possibile riscoprire il Monte La Queglia e il suo santuario.

Abbraccia i comuni di Pescosansonesco e Corvara, ha un fascino tutto speciale e sabato 12 sarà il protagonista di una giornata ideata e promossa dall’Archeoclub onlus d’Italia in collaborazione con l’associazione ‘ Tutti pazzi per Corvara’. Parliamo del Monte La Queglia e del suo santuario italico-romano. Nella Località Pizzo della Croce, dominante la vallata di Pescara, in prossimità di una fonte perenne che alimenta un laghetto montano (località lago del Morrone), si trovano, infatti, i resti di un santuario italico-romano che ha restituito un deposito di oggetti votivi (circa un migliaio di ex voto figurati in terracotta, specialmente teste), un frammento di epigrafe e una statuina in bronzo raffigurante Giove. Secondo gli studiosi in questo santuario avvenne il giuramento degli Italici al tempo della guerra contro Roma, mentre nella località Caselle il rinvenimento di una tomba con corredo fa ipotizzare l’esistenza di una necropoli italica. Tutto questo e molto altro sarà visitabile sabato prossimo, 12 settembre, nell’ambito di una giornata collocata dalla Camera di Commercio di Pescara nel calendario del progetto ‘ Arte&Gusto, sviluppo economico dei territori’. Iniziativa che è piaciuta molto alla Provincia di Pescara e che proseguirà con altre giornate ed altri eventi nel 2016.

 

Il servizio del Tg8: