Oggi a Chieti, presso la sala consiliare della Provincia, cerimonia di consegna del Premio Internazionale “Luca Romano”, VII edizione, dedicato al giovane artista scomparso in tragiche circostanze
Antonio Romano, presidente dell’Aps “Luca Romano”, e Massimo Pasqualone, presidente del comitato scientifico del Premio “Luca Romano”, composto da Mary Attento , Orietta Spera , Stefano Simone , Alessandra Melideo, hanno comunicato i vincitori del Premio alla Cultura “Luca Romano 2023”: Stefano Schiazza, Roberto Leombroni, Antonio Altorio, Cristiano Zuccarini, Rosanna Gialloreto, Sara Solipaca, Domenico Speranza, Michele Solimando, Nella Martino , Emanuela Zulli, Paola Di Renzo, Loris Medoro, Elisabetta Monetti , Pietro Di Renzo, Patrizia Larici, Luigi Todisco, Manuel Conti , Francesco Proia, Roberto Raschiatore, Antimo Amore, Antonio Monaco, Maria Paola Zaurrini, Fabio Lussoso, Roberto Di Giammatteo , Franco De Renzis, Alessandra Tarquini, Tiziana Paris, Maria Tempesta Graziani, Edoardo Tudico Ivana Cosco Pittrice Fausto Altavilla, Antonio Valitutti, Tina Iannella, Leonardo Mastia, Olimpia Niglio. I membri della giuria sono: la professoressa Rosangela Libertini, il dottor Gino Palone, la professoressa Maria Rosaria Giannobile, la dirigente scolastica professoressa Maria Vincenza Bussi, la professoressa Alessandra Melideo e la professoressa Rossana Bove. Per la sezione “Letteratura” sono oltre cento le opere in gara, provenienti da tutt’Italia, per questa edizione del concorso. Eugenia Tabellione, anche Presidente dell’ambito “Letteratura”, in seno al premio “Luca Romano”, ha annunciato i primi tre classificati per sezione (che sono 6, dalla “A” alla “F”), che sono i seguenti:
- Sezione “A”: 1°) Andreina Trusgnach, “L’altalena che non c’era”; 2°) Stefano Maria Simone, Amarillis; 3°) ex aequo Stefano Gentili, per “Castelli in aria”; 3°) ex aequo Silvio Di Cecco, “La Fara mè”.
- Sezione “B”: 1°) Mario di Berardino, “Alla deriva”; 2°) Assunta Di Cintio, con “Diversamente versi”; 3°) Franco Casadei, “L’io è una domanda”.
- Sezione “C”: 1°) Rocco Pagliani, “Il concetto di Sophrosyne nell’etica e nella cultura greco-arcaica”; 2°) ex aequo Olimpia Niglio, “Architetti e urbanisti nel novecento”; 2°) ex aequo Sandro De Nobile, “Il più grande centromediano mai esistito – Luciano Bianciardi e lo sport”; 3°) Fausto Altavilla, “Un pianeta in crisi di nervi – sovrappopolazione e disastro ambientale”.
- Sezione “D”: 1°) Mimmo Muolo, “Per un’altra strada – La leggenda del quarto magio”; 2°) ex aequo Emanuela Esposito Amato, con “Uno squillo per josephine”; 2°) ex aequo Leonardo Mastia, “Il sole d’argento”; 3°) Elena Nugnes, “Caro figlio”.
- Sezione “E”: 1°) Rebecca Gelli – Giovanni Luca Ventura, “Lettere di guerra e d’amore”; 2°) Lucia Ferrigno, “Libro magia”; 3°) Pier Luigi Nanni, “Mi hanno ammazzato”.
- Sezione “F”: 1°) Giuliano Priori, “Oceano”; 2°) Igor Issorf, “Paura”; 3°) Pietro Catalano, “I bambini di Aleppo”.