Dietro le quinte del Teatro Tosti ad Ortona, Rete8 con Antonio D’Ottavio ha realizzato, con i due attori protagonisti ed il regista della pièce “L’uomo più crudele del mondo”, un ampio speciale che trasmetteremo l’8 dicembre alle ore 21
Tutto esaurito e ovazione finale sabato al Teatro Tosti per “L’uomo più crudele del mondo”, terzo appuntamento della stagione di Prosa, curata dalla Compagnia dell’Alba per il Comune di Ortona. Lo spettacolo è di Davide Sacco che cura anche la regia, per la Produzione LVF, Teatro Manini. Evento nell’evento, l’ampia intervista concessa da Lino Guanciale a Rete8: l’attore abruzzese, assieme a Francesco Montanari e al regista Davide Sacco, si è raccontato alla telecamera di Antonio D’Ottavio, per uno speciale che trasmetteremo l’8 dicembre alle ore 21.
LO SPETTACOLO – Una stanza spoglia, in un capannone abbandonato. I rumori della fabbrica fuori e il silenzio totale all’interno. Paul Veres è seduto alla sua scrivania, è l’uomo più crudele del mondo, o almeno questa è la considerazione che la gente ha di lui. Proprietario della più importante azienda di armi d’Europa, ha fama di uomo schivo e riservato. Davanti a lui un giovane giornalista di una testata locale è stato scelto per intervistarlo, ma la chiacchierata prende subito una strana piega. “Lei crede ancora che si possa andare avanti dopo questa notte… lei crede che questa vita domani mattina sarà la stessa che viveva prima?” dirà Veres al giornalista. In un susseguirsi di serrati dialoghi emergeranno le personalità dei due personaggi e il loro passato, fino a un finale che ribalterà ogni prospettiva.