Salvabanche: Su Carichieti Federconsumatori riunirà lunedì prossimo a Francavilla i clienti in difficoltà con le obbligazioni subordinate.
Per l’associazione di tutela dei consumatori le soluzioni prospettate per far fronte ad una evidente ingiustizia nei confronti degli sfortunati “investitori” appaiono del tutto inadeguate, improvvisate e prive di una strategia generale. Sbagliato è l’approccio “assistenziale” da parte dello Stato.
Federconsumatori Abruzzo ritiene invece che si debba dar vita a due distinte ma connesse direttrici: la prima tesa a garantire il pieno ristoro del danno subito dai singoli risparmiatori, mentre la seconda dovrà accertare le responsabilità di chi avrebbe dovuto vigilare ed impedire lo scandalo.
Per dare voce a chi è rimasto coinvolto, suo malgrado, è stata convocata per lunedì prossimo 21 dicembre 2015 alle ore 16,00 una assemblea pubblica a Francavilla al mare presso il Mumi in cui si discuterà delle iniziative da intraprendere a tutela dei singoli.
Parteciperanno il presidente della Consulta legale di Federconsumatori Abruzzo Vincenzo Di Lorenzo, e il vicepresidente nazionale della Federconsumatori Sergio Veroli.
Intanto Di Primio incontra i vertici della Nuova Carichieti
Il Sindaco di Chieti ha incontrato stamani i nuovi vertici dell’ istituto di credito ed ha dichiarato:
«Ho molto apprezzato l’iniziativa del dott. Roberto Nicastro, presidente della Nuova Carichieti, che ha voluto organizzare un incontro fra le maggiori istituzioni della città e alcuni tra i principali protagonisti della vita economica e finanziaria del nostro territorio e i vertici della Nuova Carichieti, nelle persone del nuovo amministratore delegato, Salvatore Immordino, e la componente del CdA, Maria Pierdicchi».
Umberto di Primio ha reso noto di aver chiesto garanzie per i correntisti e per i dipendenti, ma anche che non si spengano le luci di Palazzo De Mayo, luogo “generatore di cultura per l’intero Abruzzo”.