La Fira, finanziaria regionale, raddoppia sulle startup, investendo altri 300 mila euro su Foodscovery, l’impresa con la piattaforma per lo shopping di eccellenze alimentari del made in Italy e in particolare del made in Abruzzo.
Si tratta di un investimento che ha portato al 29,6% la quota di capitale della Fira in cinque anni.
“Foodscovery è una delle prime startup che abbiamo sostenuto”, ha dichiarato il presidente della Fira, Rocco Micucci.
Questa nuova società, costituita nel 2014 da Fabio Di Gioia e Mario Sorbo, è anche tra le prime a beneficiare della seconda tranche di investimenti da 300 mila euro, dopo aver partecipato al bando Starthope 2 della Fira che si è chiuso con 140 domande.
Probabilmente altre 15 o 16 startup, partecipanti al bando Starthope 2, potranno beneficiare di investimenti da 3 o 500 mila euro ciascuna, così come sta valutando il comitato.
“L’obiettivo”, ha sottolineato Micucci, “è fare dell’Abruzzo la prima regione in termini di startup, finanziate con capitali pubblici e privati”.