L’ Abruzzo torna a crescere. I dati del rapporto del primo semestre 2015 illustrati a Teramo da Bankitalia.
I numeri parlano di una ripresa dello sviluppo del sistema economico in Abruzzo. Ad illustrarli i vertici della Banca d’Italia a Teramo ieri nel campus universitario insieme al rettore Luciano D’Amico, il presidente di Confindustria Abruzzo Agostino Ballone e all’economista e docente dell’Università D’Annunzio Giuseppe Mauro. Si registra un recupero in tutti i settori dell’economia abruzzese. Tra 120 industrie esaminate il 60% vede un fatturato in aumento con la produzione in crescita del 2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Incremento che riguarda soprattutto le imprese medio grandi mentre le piccole incontrano ancora delle difficoltà legate alla crisi . Insomma anche per l’Abruzzo si evidenziano segnali positivi in un periodo in cui sono tornati a crescere molti paesi dell’Eurozona . Per quanto riguarda il credito i prestiti bancari sono cresciuti del + 0,7% per le aziende medio grandi, diminuiscono, invece, per le piccole con un calo del -3,4%. Parla di un piccolo miracolo il Magnifico Rettore dell’Ateneo teramano il prof Luciano D’Amico, che è anche economista, e fa notare che l’Italia è ad un momento di svolta . Certo l’allungamento della vita lavorativa che ha portato ad una contrazione delle assunzioni pone dei freni all’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e proprio per questo i dati resi noti ieri rappresentano un “miracolo” secondo il prof D’Amico.