Stato di agitazione proclamato dai sindacati alla Maccaferri di Castilenti, dove sono a rischio i 42 posti di lavoro.
Lo stabilimento abruzzese del gruppo “Officine Maccaferri” è a rischio chiusura. Fiom Cgil e Fim Cisl hanno proclamato lo stato di agitazione ed un pacchetto di 40 ore di sciopero. I sindacati infatti contestano anche le modalità seguite dall’azienda, che finora non avrebbe comunicato le difficolta’ che ora sono alla base di questa drastica decisione, definita ” gravissima” anche alla luce dell’accordo sindacale sottoscritto con la direzione, alla base di una precedente ristrutturazione con tagli occupazionali e la riconversione dello stabilimento in Valfino per la produzione di prodotti geosintetici destinati al settore stradale. Fiom Cgil e Fim Cisl chiedono che venga presentato un piano credibile di riconversione e l’attivazione del tavolo istituzionale per affrontare la vertenza.