Finalmente un segno più nel manifatturiero: pur restando criticità sul fronte occupazionale, i dati forniti dal CRESA danno speranza alle imprese abruzzesi.
Il sistema manifatturiero abruzzese mostra incrementi di produzione e di export dopo anni di bilanci negativi. A dirlo è l’indagine congiunturale del Cresa – relativa al secondo trimestre 2014 – su un campione di 409 imprese manifatturiere abruzzesi con almeno 10 addetti. La produzione risulta aumentata del 3,4% rispetto allo stesso trimestre del 2014: hanno influito, in particolare, gli andamenti registrati dalla produzione di mezzi di trasporto e da quella elettromeccanica ed elettronica (+9,6% e +4,3%) positivi e superiori alla media regionale. Il segnale positivo va letto nella misura in cui si evidenzia l’inversione di tendenza rilevata nel trimestre precedente, oltretutto con un sensibile incremento dell’intensità’ e ampliamento del numero di settori coinvolti. La criticità del settore che, invece, resta e preoccupa è quella relativa al dato occupazionale ancora in perdita rispetto agli anni d’oro di fine anni ’90.