Abruzzo “maglia nera” d’Italia per i prestiti alle imprese e all’artigianato: è quanto emerge da uno studio di Confartigianato Abruzzo su dati nazionali. Chiesto un tavolo regionale.
Un dato su tutti: a settembre 2015 si registra, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, una flessione dello stock dei prestiti pari al -8,1%, dato inferiore alla media nazionale (-4,7%) e che colloca la nostra regione all’ultimo posto della graduatoria nazionale. Confartigianato, insieme alle altre tre associazioni dell’artigianato, ha richiesto alla Regione, in una nota congiunta, un incontro per affrontare la questione. A livello provinciale, il calo più consistente si registra nel Teramano con un -11,4%: è il dato peggiore d’Italia dopo quello di Benevento (-12%). “La situazione è drammatica e lo diciamo da tempo – afferma il direttore regionale di Confartigianato, Daniele Giangiulli -. Questi dati ne sono l’ennesima conferma e diventano ancora più significativi se si considera che i valori sono in peggioramento per il quinto trimestre consecutivo”.