Abruzzo: energia e ambiente, geologi a congresso. A Francavilla due giorni di approfondimento e confronto sui temi ambientali legati alle fonti energetiche.
In una regione alle prese con questioni centrali in tema di sostenibilità ambientale, un congresso di geologi catalizza inevitabilmente l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica. Ancora di più se oggetto del congresso è proprio la sostenibilità ambientale dei sistemi energetici e il ruolo del geologo nella ricerca e nello sviluppo delle fonti. L’appuntamento, organizzato dall’Ordine dei geologi d’Abruzzo, è per oggi e domani a Francavilla al mare. Obiettivo dell’iniziativa è approfondire i temi legati a sostenibilità e sicurezza ambientale, da coniugare sulla base di una scrupolosa conoscenza del territorio e dei rischi geologici peculiari.
“Le Scienze Geologiche – si legge nella nota dell’Ordine dei geologi – assumono un ruolo determinante nella predisposizione degli elementi conoscitivi e di mitigazione del rischio. Sin dalle fasi autorizzative un’attenta valutazione delle problematiche sismiche, idrogeologiche, ambientali e dei relativi rischi connessi, risulta fondamentale per la sostenibilità ambientale di qualsiasi sistema energetico. Ciò richiede figure di adeguata preparazione tecnico-professionale, scevre da pregiudizi, che possano garantire un utilizzo sostenibile delle risorse, già in fase di pianificazione energetica”.
Il congresso di Francavilla al mare si propone anche come momento di confronto tra professionisti, accademici, ricercatori, amministratori e ambientalisti. Tra gli argomenti trattati figurano i diversi aspetti legati all’impatto ambientale, sociale ed economico delle varie tipologie di fonti energetiche sul territorio regionale.
Morandi-Lanci, confronto sull’energia fossile:
Il Presidente regionale dell’Ordine Nicole Tullo: