Si è svolta a Teramo la grande riunione dei primi cittadini per l’assemblea regionale dell’Anci, l’associazione del Comuni italiani, organizzata per fare il punto sui progetti e i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Quella di oggi è stata la prima assemblea in presenza per l’Anci Abruzzo, dopo le restrizioni degli anni passati dovute al Covid
Ospite d’onore è stato il presidente nazionale dell’Anci, Antonio Decaro, primo cittadino di Bari.
“I sindaci uniscono l’Abruzzo, i Comuni protagonisti nel Pnrr, nella digitalizzazione, nella valorizzazione del territorio”, è stato il tema conduttore della partecipata riunione.
“Noi abbiamo dimostrato più volte – continua Decaro – anche in questi giorni che stiamo effettuando il monitoraggio, che siamo in linea con i tempi e i target che arrivano dall’Unione Europea e anche con quelli intermedi decisi dal nostro Paese. Non siamo indietro, non so perché in questi mesi c’è stato una sorta di accanimento nei confronti dei Comuni, che sono gli unici che tra l’altro stanno spendendo”.
Sui comuni in dissesto Decaro ha aggiunto:
“Per quel che riguarda la spesa corrente non abbiamo particolari richieste da fare al Governo. Sappiamo che è una manovra in cui ci sono ristrettezze economiche, non stiamo chiedendo risorse in più. Vorremmo mantenere quelle che abbiamo e risolvere una volta per tutte il tema dei Comuni in dissesto e in predissesto. C’è una norma che doveva agevolare i Comuni a uscire dal dissesto e dal predissesto e invece tende ad aumentare quel numero. Siamo a più di 500. Vuol dire che quella norma non ha funzionato”.