Pescara, una firma per le aree in crisi. Si chiamano “Contratti di sviluppo locale – aree di crisi” e sono uno strumento, previsto dal bando Par Fsc Abruzzo, attraverso il quale saranno messi in circolo circa 10 milioni di euro.
Firmato l’accordo relativo ai “Contratti di sviluppo locale” da attivare nelle aree in crisi. I protagonisti dell’intesa si sono dati appuntamento stamane a Pescara, presso l’assessorato allo Sviluppo economico di via Passolanciano. Con le firme del vicepresidente Giovanni Lolli della Regione Abruzzo e dei rappresentanti delle aziende che hanno aderito i “Contratti di sviluppo locale – aree di crisi” decollano ufficialmente. Le imprese firmatarie sono quattro – Isatex di Corropoli, Eunics lab di Tortoreto, Fontecal di Villanova di Cepagatti e Dayco Europe di Chieti scalo – l’investimento complessivo ammonta a circa 10 milioni di euro, dei quali l’Abruzzo copre 1.222.450,00 euro, il resto è appannaggio delle imprese stesse. I “Contratti di sviluppo locale – aree di crisi” sono previsti dal bando contenuto nel programma Par Fsc Abruzzo 2007/2013. Nel corso dell’incontro di oggi Giovanni Lolli ha anche annunciato che, esaurite (con ritardo, secondo l’andamento nazionale) le assegnazioni per le annualità 2007/2013, è ora di cominciare a programmare il futuro, sempre di concerto con le imprese.
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