L’Azienda Fratelli De Cecco Spa è tra le uniche due in Italia a possedere, da oltre dieci anni, la certificazione AEO, Operatore Economico Autorizzato.
Per sottolineare l’importanza del prestigioso riconoscimento, il Centro Estero Abruzzo, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Pescara, ha consegnato all’amministratore delegato del Pastificio di Fara San Martino, Francesco Fattori, un attestato di merito per la prestigiosa certificazione doganale.
Nella stessa occasione, presso la Sala Camplone della Camera di Commercio di Pescara, si è tenuto un importante incontro dal titolo “L’Operatore Economico Autorizzato: la certificazione di affidabilità doganale per le sfide dell’internazionalizzazione”. Presenti, tra gli altri, il presidente della Camera di Commercio di Chieti Pescara, Mauro Angelucci, il capo della Direzione interregionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberta De Robertis e l’amministratore delegato del Pastificio De Cecco, Francesco Fattori. Nel corso dell’incontro si è tenuto un seminario formativo ed informativo a cui hanno partecipato tutte le aziende abruzzesi già in possesso dell’autorizzazione AEO e altre realtà aziendali potenzialmente in possesso dei requisiti necessari per il conseguimento della certificazione doganale.
Mauro Angelucci, presidente del Centro Estero e della Camera di Commercio Chieti Pescara:
“Sono onorato di poter conferire questo prestigioso riconoscimento ad un’azienda, la De Cecco, che rappresenta un pezzo di storia dell’Abruzzo e dell’Italia. Sono, inoltre, orgoglioso di portare avanti questa collaborazione con l’agenzia doganale poiché ritengo che l’internazionalizzazione sia un fattore di successo strategico per le nostre aziende. Mentre restano stabili, o spesso in calo, i consumi interni, vola l’export abruzzese, soprattutto agroalimentare e questo ci guida nella politica di sviluppo camerale.”
Roberta De Robertis, Direttore Interregionale per il Lazio e l’Abruzzo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli:
“Sono contenta di avere una sala stracolma di operatori economici autorizzati, sia attuali che futuri, e di avere un testimonial di eccellenza come la De Cecco. Con il rilascio di questa certificazione, completamente gratuita per le aziende, posso dire che anche noi delle dogane possiamo contribuire alla crescita dell’economia italiana. Quanto più un’impresa si inserisce nella filiera di quelle autorizzate AEO tanto più si confronterà con altre certificate innescando un effetto moltiplicatore a favore della qualità. A Pescara e alla De Cecco voglio dire grazie perché, mantenendo vivo il rapporto con la dogana, sono riusciti a diventare testimonial di eccellenza nel mondo”.
Il saluto del sindaco di Pescara Marco Alessandrini:
“C’è qui, oggi, un pezzo importante dell’imprenditoria abruzzese, tra cui si distingue un brand che è per noi ragione di orgoglio, la De Cecco appunto. Direi che di strada ne abbiamo fatta dal Fontamara di Ignazio Silone”.
Conclusioni affidate a Francesco Fattori, AD De Cecco:
“Ritiro questo riconoscimento in rappresentanza della Famiglia De Cecco e a nome di tutti i dipendenti che hanno lavorato affiché questo percorso, avviato dieci anni fa, ci portasse fino a qui. La De Cecco è una multinazionale che opera in ben 70 paesi nel mondo, diventando portavoce di eccellenza ed italianità. Con la certificazione AEO ci siamo voluti semplificare la vita: dico sempre che è come avere la carta Millemiglia e riuscire a saltare le code ai check in. L’export sta crescendo alla velocità della luce e noi riusciamo a moltiplicare il nostro business senza farci venire il mal di testa, ottimizzando sia la merce in entrata che in uscita. Effettuiamo ben tremila operazioni di export all’anno, operando con paesi molto complessi come Stati Uniti e Giappone: questo titolo, che ci permette di ottimizzare tutto il cash flow, è di sicuro un buon esempio di collaborazione con le autorità”.
Cosmo Tallino, direttore degli Uffici delle Dogane e dei Monopoli di L’Aquila e Pescara, nel suo intervento ha sottolineato il segnale di positività che l’amministrazione doganale riesce a dare al Paese, accompagnando le aziende nel percorso di internazionalizzazione.
Luigi Di Giosaffatte, direttore di Confindustria Chieti Pescara, sottolinea infine come l’Abruzzo sia diventata la regione trainante del Sud e del Centro Italia per l’internazionalizzazione, tema strategico di sviluppo e non semplice processo aziendale.