La Banca d’Italia rende noto che, in data odierna, si è perfezionata la cessione a Ubi di Nuova Banca delle Marche, Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio e Nuova Cassa di Risparmio di Chieti.
La cessione di Banca Marche, Carichieti e Banca Etruria è “un successo su diversi fronti di cui possiamo e dobbiamo essere orgogliosi, perché frutto di un anno e mezzo di lavoro duro, sfibrante che talvolta ha richiesto anche spirito di sacrificio sul piano personale”. E’ uno dei passaggi che il Cda delle banche, presieduto da Roberto Nicastro, ha inviato ai dipendenti nel giorno della cessione a Ubi Banca.
“È stato un viaggio lungo, possiamo definirlo una ‘Odissea’, ben più complesso di quanto ci potessimo aspettare il 23 novembre del 2015”, sottolinea Nicastro, ma “siamo riusciti a superare tutte le “difficoltà, è stata scelta la migliore proposta disponibile tra i 30 soggetti che hanno partecipato all’asta competitiva”, finita con la cessione ad “Ubi, a cui consegniamo banche sane, pronte ad apportare evidente valore. Non scordiamo che la risoluzione delle Good Bank è l’unica di una certa dimensione a livello europeo ad essere stata completata”, sottolinea Nicastro con orgoglio.