Roberto Nicastro, Presidente delle 4 “Good Bank” in una lettera pubblicata su alcuni quotidiani si rivolge ai clienti delle quattro Banche salvate dal Provvedimento del governo tra le quali la Carichieti.
”Il sacrificio più grande è toccato ai possessori degli strumenti di investimento più rischiosi: le azioni e le ‘obbligazioni subordinate’. Il nostro impegno su tutti i tavoli, territoriali e nazionali, è quello di contribuire a trovare soluzioni compatibili con la rigorosissima normativa europea”.
E’ quanto scrive Roberto Nicastro, in una lettera ai clienti pubblicata sui quotidiani dei territori in cui operano la Nuova Banca Marche, CariFe, Banca Etruria, e CariChieti.
”Sono stati tutelati i conti correnti, i depositi e le obbligazioni ordinarie delle famiglie e delle imprese – sottolinea Nicastro – e, conseguentemente, anche tantissimi soggetti finanziati, mentre purtroppo, il sacrificio più grande” è toccato appunto a chi ha investito negli strumenti più a rischio.
Ma, afferma il presidente, i clienti devono sapere che ”prima di tutto noi ci siamo, e siamo pronti a rinnovare il nostro sostegno con la consueta cordialità e professionalità.
Siamo pronti a stare al vostro fianco quando avrete la necessità di finanziare i vostri progetti e condividere le vostre scelte finanziarie”. ”Ci siamo trasformati in Good Bank: ovvero la ‘banca buona’ ha assunto i diritti, le attività e le passività della vecchia banca. La soluzione adottata dalla Banca d’Italia e dal Governo ci assicura risanamento e continuità operativa”.
Nicastro parla di ”rinforzato spirito di fiducia” e conclude: ”anche in un anno non semplice come questo, il numero dei clienti è rimasto stabile, a riprova di una relazione forte, intensa e duratura nel tempo. Ora si apre un nuovo capitolo: facciamo insieme questo cammino!”.