La Cgil parla di vertenze complicate e situazioni di criticità in provincia di Pescara e chiama a raccolta le istituzioni, in particolare la Regione.
Domenico Ronca, segretario Filctem-Cgil, afferma che i dati produttivi e occupazionali fanno precipitare la nostra regione agli ultimi posti con la perdita di oltre il 30% di assunzioni subordinate e il calo di oltre il 40% delle stabilizzazioni rispetto allo scorso anno.
“A partire da una delle vertenze più importanti – spiega Ronca – ossia la bonifica e la re-industrializzazione dell’attività del sito di Bussi sul Tirino, rispetto alla quale la costituzione della Solvay chimica Bussi attraverso il passaggio dell’attività dalla Solvay al gruppo Caffaro, non è certo la soluzione definitiva del problema”.
L’altra questione che la Cgil vuole affrontare è il perdurare della crisi del settore tessile e abbigliamento “e in questo contesto – dice Ronca – la difficile situazione di difficoltà della Brioni è sotto gli occhi di tutti.” Ronca invita a utilizzare le risorse europee in modo corretto e a utilizzare di strumenti di cui la Regione Abruzzo si è munita per il rilancio del territorio.
Il servizio del Tg8: