Avezzano, si decide il futuro di oltre 200 lavoratori della LFoundry

I lavoratori della LFoundry di Avezzano chiedono alla proprietà un atto di responsabilità nei confronti dei precari dell’azienda addetti alla produzione

Del loro futuro si sta discutendo in questi giorni. Va attuato un cambiamento perché la situazione così come è appare insostenibile è stato detto. Il punto sostanzialmente è uno, la somministrazione può essere uno strumento utile ma non può essere utilizzato dalle imprese per incentivare politiche di precarizzazione. Proprio in questi giorni si stanno svolgendo molte assemblee che dimostrano vivacità e unità di intenti tra i sindacati. A spingere sul tema infatti oltre alla Uil Temp anche la Fiom Cgil e la Felsa CISL. I lavoratori chiedono a gran voce di essere stabilizzati. Un percorso condiviso quello che si sta tentando di mettere in campo da tutti, lavoratori e lavoratrici diretti e somministrati con le Rsu di stabilimento. Dopo le assemblee l’obiettivo è creare un tavolo dove si possa risolvere la questione del futuro di questi lavoratori.

 

 

 

Fabio Lussoso: