Il Presidente Alfredo Savini riconfermato alla guida della BCC di Castiglione M.R. e Pianella per il prossimo triennio. Nell’Assemblea dei soci approvato il Bilancio 2022 con un attivo di un miliardo e 100mila euro e un utile netto di 4,2 milioni di euro
Si è svolta sabato scorso sabato 6 maggio l’annuale assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Castiglione Messer Raimondo e Pianella nella Sala Polifunzionale di località Piano San Donato di Castiglione M.R. Un appuntamento che quest’anno, dopo il periodo pandemico, è tornato in presenza. Dinanzi a gran parte degli oltre 5mila soci sono stati approvati, all’unanimità dei presenti, tutti i punti all’ordine del giorno, tra cui il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, e sono stati rinnovati il Consiglio di Amministrazione con la riconferma di Alfredo Savini quale Presidente dell’istituto di credito, il collegio sindacale e dei probiviri. La BCC, come negli anni precedenti, continua a esprimere numeri positivi e in aumento rispetto al passato.
Durante l’assemblea il Presidente Savini e il direttore generale Simone Di Giampaolo, hanno illustrato ai presenti i dati più significativi del bilancio che confermano, come comunicato recentemente dalla capogruppo ICCREA, per la BCC di Castiglione la posizione in Classe A, la più alta per solidità, patrimonializzazione, efficienza e bassa rischiosità. L’istituto di credito, fondato nel 1956, continua a essere la più grande BCC di Abruzzo e Molise, con un attivo che ha raggiunto un miliardo e 100mila euro. L’esercizio è stato chiuso con un utile netto di 4,2 milioni di euro. La raccolta diretta da clientela ha raggiunto i 763 milioni di euro, (+ 1,6%, al di sopra della media di sistema), mentre la raccolta indiretta è di 119 milioni di euro, registrando l’incremento del 6%. Quanto alla patrimonializzazione, l’indice TCR sale fino al 23% e l’indice Texas Ratio è del 36,5%. La BCC di Castiglione, che opera con 20 filiali su un territorio che si estende su tre province, al 31 dicembre 2022 conta ben 5268 soci, in crescita rispetto all’anno precedente. Nel corso dell’assemblea è stato inoltre fatto il punto sulle azioni sociali portate avanti attraverso iniziative rivolte ai soci e alle associazioni con finalità di beneficenza e liberalità, contributi e sponsorizzazioni.
Quanto al consiglio di amministrazione, oltre al Presidente, sono stati eletti i consiglieri Federico Di Giuseppe, Arpino Ferrante, Annalisa Massimi, Enrico Nobilio, Franca Pace e Emanuela Rosa. I componenti effettivi del collegio sindacale sono: Mario Chiavaroli (Presidente), Alberto Cerretani e Angela Masci mentre Daniela Andreacola e Bruno Catena sono i supplenti. Il Presidente dei probiviri è Cesidio D’Aloisio; Lucilla Curato e Carmelo Paolucci Pepe sono i componenti effettivi, mentre Ermanno Alfonsi e Franco D’Agostino sono i componenti supplenti.
“Questa assemblea finalmente è tornata a svolgersi con la presenza fisica dei reali protagonisti della nostra banca, i suoi soci – dichiara il Presidente Savini – la nostra BCC, soprattutto in questo delicato periodo segnato da tante situazioni negative globali e dalle relative ripercussioni locali, aggravate nei nostri territori da crisi e ritardi già presenti, non ha fatto mancare la propria vicinanza alle famiglie e alle piccole e medie imprese, anche con soluzioni personalizzate. Durante periodo pandemico, la BCC ha erogato nuovo credito per 115 milioni euro; ha concesso più di 1.500 moratorie e sospensive per 130milioni di euro e ha erogato circa 1.600 finanziamenti Covid per 36 milioni di euro, praticamente da sola ha concesso più del 30% dei sostegni Covid messi a disposizione dal sistema del credito cooperativo abruzzese. Ha dimostrato, ancora una volta, la vicinanza alle comunità locali con il sostegno economico mediante operazioni di finanziamento, continuando a interpretare il ruolo di banca locale. Essere stato riconfermato presidente per i prossimi anni è per me e per tutto il consiglio di amministrazione motivo di grande stimolo, affronteremo tutte le sfide che si presenteranno sempre con impegno e lungimiranza nell’interesse di tutto il nostro territorio”.
“I dati dimostrano – aggiunge il direttore generale Di Giampaolo – come la nostra BCC si confermi sempre più solida, efficiente, ben patrimonializzata e con una bassa rischiosità. Il Patrimonio è pari a 67 milioni di euro e l’indice patrimoniale totale è del 23,09%, il più alto mai conseguito dalla BCC, e superiore alla media del Gruppo che è del 20,4%. L’utile lordo, di 8,4 milioni di euro, è frutto della sola gestione ordinaria, senza considerare l’utile titoli e le altre poste straordinarie. Inoltre il totale dell’attivo della banca ha superato il miliardo di euro ed è pari a 1.083 milioni di euro. I buoni risultati dell’esercizio 2022 sono il frutto di un ottimo lavoro di squadra e per questo ringrazio anche io tutti i collaboratori per l’impegno profuso”.