Secondo giorno di lavori all’Aurum di Pescara per Terrà, il primo forum nazionale sulla transizione ecologica

Mobilità e trasporti è il tema scelto per gli interventi e le tavole rotonde di oggi, moderati dalla giornalista Ingrid Muccitelli, con un focus incentrato sul Tpl, il trasporto pubblico locale e l’utilizzo delle nuove tecnologie al servizio della transizione energetica. Covid e guerra hanno in tal senso ridisegnato le prospettive degli scenari futuri, cambiando le variabili e costringendo a continue riprogrammazioni.

“L’aumento dei prezzi delle materie prime costringe a cambiare gli schemi di acquisto e di consegna dei mezzi”, ha dichiarato nel corso del suo intervento Gianfranco Giuliante, presidente di Tua, l’azienda per il trasporto unico abruzzese. “Ora ci aspettano sfide importanti da cogliere con i fondi del Pnrr, ma bisogna fare i conti con la burocrazia e pretendere una semplificazione delle procedure per evitare di perdere i fondi, a causa delle scadenze.”

“Il settore dei trasporti incide per il 30% sulle emissioni”, ha spiegato Nicola Campitelli, assessore regionale all’Energia. “Per questo la grande sfida del trasporto pubblico locale sarà quella di riconvertirsi nell’ottica della transizione energetica in atto, cterràosì come stabilito dal Green deal europeo. L’Abruzzo da questo punto di vista sta puntando molto sull’idrogeno, anche con il primo progetto di riconversione dall’elettrico all’idrogeno della linea ferroviaria Sulmona-L’Aquila.”