Le segreteria regionali di Slc/Cgil-Fistel/Cisl e Uilcom/Uil Abruzzo, in una nota informano che:
“Lo scorso 28 Settembre, presso la sede di Confindustria Chieti/Pescara, si è svolto l’incontro richiesto dalle Organizzazioni Sindacali di categoria nell’ambito della procedura di licenziamento avviata dalla ICO Srl per i lavoratori impegnati sul sito produttivo di Alanno.
L’azienda, dopo una breve introduzione in cui ha confermato le ragioni e le condizioni che hanno portato all’avvio della procedura, ha dichiarato di non avere posizioni surrettizie in riferimento alle possibili soluzioni della vertenza.
La delegazione sindacale, anche in riferimento alla nota inviata all’azienda lo scorso 7 settembre in cui si chiedeva di fare ricorso alla CIGO ordinaria in deroga, è tornata a chiedere all’azienda la necessità di abbandonare la procedura di mobilità aperta unilateralmente e di condividere un percorso strutturato e necessario per garantire l’intero perimetro occupazionale.
Le Segreterie sindacali hanno chiesto ai rappresentanti della ICO di uscire dalla logica di una ristrutturazione per pezzi dell’azienda, assumendosi una responsabilità collettiva nei confronti di tutti i lavoratori. Hanno chiesto all’azienda di aprire ai percorsi di formazione e riqualificazione dei lavoratori al fine di impiegare trasversalmente tutte le risorse. Percorsi di formazione che, vale la pena ricordare, sono supportati anche da fondi regionali ed europei ed il cui accesso è stato assicurato dalla Regione Abruzzo durante l’incontro tenuto con le scriventi O.O.S.S. lo scorso 27 settembre all’Aquila.
L’Azienda, assistita da Confindustria, ha dichiarato di non avere preconcetti rispetto alle soluzioni proposte dalle Organizzazioni sindacali dandosi disponibile ad abbandonare la procedura di mobilità aperta lo scorso 24 agosto e procedendo contestualmente con l’attivazione della CIGO in deroga per il periodo intercorrente dal 3 Ottobre 2022 e fino al 31 Dicembre 2022 (13 settimane). Al fine di ottenere certezza giuridica del percorso da intraprendere per l’attivazione della CIGO, la delegazione sindacale ha dato ampia disponibilità ad intervenire in tutte le sedi istituzionali.
Le OOSS hanno espresso soddisfazione in riferimento all’accordo raggiunto, ritenendo che un primo importate risultato è stato ottenuto anche grazie alla profonda vicinanza dimostrata da tutti i lavoratori della ICO.
Nessuno può rimanere spettatore rispetto a certe vicende ed è indispensabile avvertire la necessità di tornare ad essere protagonisti di ciò che accade in azienda e nel Paese soprattutto in un momento così difficile a livello economico.
Il percorso è ancora lungo, ma nella ICO un primo passo nella giusta direzione si è mosso”!