Primo giorno di targhe alterne a Pescara: provvedimento al via nonostante il gran vento che per 48 ore ha spazzato in lungo e largo l’Abruzzo. Oggi tocca a pari e finale zero. Giovedì sarà la volta delle targhe dispari.
Contestato, polemizzato, chiacchierato: a Pescara scatta il primo giorno del provvedimento antismog a targhe alterne. A nulla sono servite 48 di vento e parecchie di più di polemiche nella città abruzzese col più alto tasso di polveri sottili da inquinamento nell’aria. Il provvedimento deciso dalla giunta Alessandrini, fortemente ‘motivato’ dal vicesindaco Del Vecchio, scatta alle 9 in punto. In circolazione, sotto i severi controlli di municipale e stradale, solo i mezzi con targa pari o finale numerico 0. La misura (leggi l’ordinanza integrale) riguarda l’intero territorio comunale dalle 9 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30. Pattuglie del personale di Polizia municipale sono state dislocate nei diversi accessi alla città. Esclusi dalle limitazioni i mezzi alimentati a Gpl e metano, quelli ibridi ed elettrici, oltre ad una serie di categorie elencate nell’ordinanza. Sui mezzi oggetto di esenzione indispensabile esporre la relativa documentazione: in modo visibile, spiega l’ordinanza, onde evitare polemiche e sanzioni. Contemporaneamente alla misura antismog, parte una campagna straordinaria di lavaggio delle strade: in questo caso massima attenzione ai relativi divieti di sosta durante la notte. I primi interventi riguarderanno la nazionale adriatica nord, via Raffaello, via Ferrari, Via del Circuito e la riviera nord: mercoledì, invece, si bagnerà l’asfalto nella zona sud della città. E se il clima politico a Palazzo sembra persino più ‘velenoso’ dell’aria fuori norma, ieri in serata è stato il presidente del consiglio comunale Blasioli a postare sul suo profilo Facebook un post ‘urgente’ rivolto ai cittadini automobilisti col quale si spiegavano le particolari ‘deroghe’ al provvedimento di cui potranno beneficiare i genitori degli alunni delle scuole a tempo pieno e relativi insegnanti, anche in questo caso previa documentazione. Un tentativo, forse, di placare gli animi incandescenti dei pescaresi automobilisti: resta tutta, invece, la polemica di commercianti e associazioni di categoria convinti che le targhe alterne non produrranno alcun beneficio ma piuttosto ulteriori criticità.
BILANCIO DELLA PRIMA GIORNATA NELLA NOTA DIFFUSA DA ENZO DEL VECCHIO
“Si conclude con un bilancio positivo su controlli e mobilità la prima giornata di targhe alterne in città. Su tutto il territorio cittadino sono state 650 le macchine controllate dalla Polizia Municipale che ha dispiegato sul territorio 8 pattuglie per il controllo sia del territorio che per altre attività d’istituto, di concerto con le altre Forze dell’Ordine; poche le sanzioni, in tutto 17 che hanno riguardato casi di mancato rispetto dell’ordinanza e in un caso un automobilista è stato denunciato a piede libero in quanto alla guida di un mezzo sprovvisto di patente.
Chiudiamo una prima giornata che ci auguriamo abbia portato giovamento alla situazione dell’aria che da settimane è preoccupante, insieme con le condizioni meteo che speriamo contribuiscano all’abbattimento delle polveri sottili”.
Nota di colore…La gaffe del sindaco
Il sindaco Alessandrini, in partenza da Pescara alla volta de l’Aquila per un incontro sul Masterplan, pare abbia creato qualche minuto di confusione e ‘panico’ tra i pescaresi scrivendo sul suo profilo Facebook un commento ‘equivocabile’ relativo alle targhe ammesse a circolare. Dopo parecchi commenti, alcuni dei quali non propriamente gentili, nel giro di pochi minuti il sindaco pare abbia modificato il post e specificato la targa autorizzata a girare in città, precisando che quelle oggi autorizzate a circolare sono le pari.
L’ “originale” del post:
I servizi del Tg8
.. sarà anche vero che Alessandrini ha creato equivoci circa le “targhe autorizzate” a circolare oggi.. ma anche voi, con la foto riportata sul sito, non contribuite, visto che il cartello esposto sulla transenna con il divieto di transito, riporta la scritta “eccetto targhe dispari e autorizzati”.. per un momento, anch’io ho pensato, avendo una macchina con targa pari, di aver circolato in regime di divieto!!.. Scusate, ma non sarà il caso, per non ingenerare confusione, di cambiare la foto, al più usandone una senza i precisi riferimenti??.. Grazie!