In Abruzzo non ci saranno aumenti di tasse né commissariamento o tagli ai servizi sanitari: la conferma dall’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì
Al microfono di Rete8 l’assessore Nicolettà Verì ha confermato che il tavolo di monitoraggio sulla spesa sanitaria riunito ieri a Roma (istituito dai ministeri della Sanità e dell’Economia e Finanze) ha dato parere favorevole al Disegno di legge approvato dal Consiglio regionale per la copertura del disavanzo risultante dal conto economico al quarto trimestre 2023.
“Sapevamo – ha detto la Verì – di avere fatto le scelte giuste per il bene della nostra regione. Attraverso l’approvazione da parte del Tavolo di Monitoraggio delle coperture finanziarie individuate, – ha spiegato l’assessore – viene garantito l’equilibrio economico-finanziario dei conti. Il prossimo passaggio è quello dell’individuazione dei piani di razionalizzazione delle spese delle quattro Asl. Così come previsto dall’articolo della legge approvata, al fine di garantire l’efficacia, l’efficienza e la sostenibilità dei servizi sanitari offerti. Gli strilli delle forze di opposizione sono parsi quanto meno inopportuni se si pensa che in passato, basta andare a vedere i vecchi bilanci, le Asl abruzzesi hanno avuto disavanzi. Decine di milioni a L’Aquila, Chieti, Teramo che la giunta ha sempre provveduto a ripianare.
I piani di razionalizzazione dovranno includere un’analisi dettagliata delle risorse umane, tecniche e finanziarie oltre a prevedere proposte di miglioramento nell’allocazione delle risorse, includendo strategie di ottimizzazione dell’utilizzo delle infrastrutture e tecnologie sanitarie esistenti. Infine, i piani di razionalizzazione dovranno anche individuare misure per incrementare l’integrazione tra i diversi servizi sanitari, ospedalieri, territoriali e socio-sanitari”.