Anche l’Abruzzo è ancora oggi alle prese col gran vento che ha caratterizzato un pò tutta la settimana. Piogge con schiarite per tutta la giornata: sindaci a lavoro per la sicurezza dei luoghi pubblici all’aperto
Venti “da forti a burrasca dai quadranti meridionali” sono attesi in tutta la regione. Sono gli effetti dell’arrivo della tempesta di origine atlantica che ha già toccato il nord Italia e ha comportato un peggioramento delle condizioni meteo anche su gran parte del Centro Sud.
E se per un pò tutta la settimana il vento è stato il vero protagonista del meteo anche nella nostra regione, preoccupa lo stato di alberi, impalcature, tetti e facciate di palazzi e strutture industriali. Nel corso della giornata ci si attendono ordinanze dei sindaci per la sicurezza massima di parchi, giardini pubblici, cimiteri e luoghi all’aperto dove il vento potrebbe causare i disagi maggiori. Anche sul fronte delle mareggiate la situazione viene monitorata costantemente.
A Pescara intorno alle ore 11 tratto di golena nord chiuso per un pur contenuto quantitativo di acqua arrivato in strada.
Vento a 150 km orari, alberi divelti e danni ai manufatti: all’indomani dell’ondata di maltempo il sindaco di Silvi Scordella avvia la procedura per lo stato di calamità naturale. Ma oggi anche a Silvi è di nuovo il vento a preoccupare, come nel resto dell’Abruzzo costiero e non.
A seguito del forte vento della notte scorsa, il Centro Operativo Comunale di Penne, presieduto dal sindaco Gilberto Petrucci, ha raccolto diverse chiamate di cittadini per alberi caduti sulle strade cittadine e capannoni danneggiati. Alcune abitazioni sono da questa notte senza energia elettrica. Sul territorio sono a lavoro, da questa notte, i volontari di Protezione Civile, il personale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Pescara, i dipendenti dell’Ufficio Tecnico comunale e della Polizia Locale. Le attività di assistenza sono coordinate dall’assessore alla protezione civile Antonio Baldacchini. A scopo precauzionale, anche oggi, resteranno chiusi i cimiteri e i parchi pubblici. Per segnalare criticità al Coc di Penne sono attivi i seguenti numeri: 337.91.57.45 – 085 821 3206
Non è esattamente la prima neve della stagione, a ottobre avevamo già segnalato una lieve spolverata sul Corno Grande, ma quella caduta venerdì, dopo il caldo dell’ultimo periodo, sembra davvero annunciare l’arrivo (tardivo) dell’autunno e un po’ anche quello dell’inverno. Sulla A24 si sono riscontrati alcuni rallentamenti al traffico dovuti alla comparsa del manto bianco. Anche le temperature virano verso valori invernali: minima a 7 gradi.
Come anticipato nei precedenti aggiornamenti meteo, infatti, una nuova perturbazione di origine atlantica ha raggiunto la nostra penisola: nel corso della giornata di oggi sarà ancora una volta accompagnata da un deciso rinforzo dei venti di Libeccio (Garbino sul versante adriatico), con raffiche superiori ai 100-120 Km/h sulle zone montuose, 70-100 Km/h sulle zone pedecollinari che si affacciano sul versante adriatico. Attesi annuvolamenti e rovesci soprattutto sulla Marsica, nell’Aquilano, sull’Alto Sangro e sulla Valle Peligna, ma con precipitazioni in sconfinamento verso il settore adriatico nella mattinata di domenica, con venti impetuosi sulle zone montuose e sul settore adriatico.
Un graduale miglioramento è previsto soprattutto nel corso della giornata di lunedì con venti in graduale attenuazione.
https://www.rete8.it/cronaca/previsioni-meteo-abruzzo-del-fine-settimana-3/