Calcioscommesse, revocati i domiciliari a Di Nicola. Infatti il GIP di L’Aquila ha sostituito quella misura restrittiva con l’obbligo di firma che l’ex responsabile dell’area tecnica dell’Aquila Calcio dovrà apporre davanti alla Polizia Giudiziaria.
Ercole Di Nicola era stato arrestato nell’ambito della prima tranche dell’inchiesta della Dda di Catanzaro sul calcioscommesse e poi è indagato anche nel filone che riguarda la presunta combine della gara Savona – Teramo. Dai domiciliari all’obbligo di firma ma, di fatto, non cambia la sua posizione. Dopo la dichiarazione di incompetenza da parte del GIP di Roma, infatti, i relativi atti erano finiti sui tavoli di 5 tribunali: Catanzaro, Teramo, L’Aquila, Rimini e Velletri. Da qui la necessità di presentare l’istanza di scarcerazione a tutti i GIP competenti. Nei giorni scorsi la prima istanza, presentata a Teramo, era stata rigettata.
“Ho già presentato analoga istanza ai GIP di Velletri e Catanzaro ed ora sto aspettando la loro decisione. Ieri anche Rimini si è dichiarato competente, quindi la prossima settimana presenterò istanza e poi la ripresenterò anche a Teramo” – ha spiegato l’avvocatessa Libera D’Amelio che difende Di Nicola.
La speranza del legale è che anche gli altri GIP, sulla scorta della decisione del Tribunale di L’Aquila, revochino la misura consentendo a Di Nicola di tornare in libertà.