A Castel di Sangro scatti hard ad una minore, finisce nei guai un commerciante di 43 anni.
La vittima una ragazzina di 13 anni costretta, per altro, a fare le pulizie nell’abitazione dell’uomo, il quale usava la bambina come modella per i suoi scatti Hard con pose imbarazzanti, scatti di nudo e non solo. I carabinieri avrebbero trovato all’interno del suo Pc numerosi files decisamente espliciti e per questo lo hanno denunciato con l’ipotesi di reato di pedopornografia e violenza privata. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale del minori de L’Aquila, riguardano anche la madre della ragazzina, la quale, oltre a costringerla a lavorare malgrado la sua giovane età, pare fosse a conoscenza delle perverse abitudini dell’uomo. A scoprire il fatto i servizi sociali, immediata la segnalazione ai carabinieri i quali, non potendo basarsi su una denuncia precisa, hanno dovuto indagare con estrema discrezione. Gli investigatori si sono trovati al cospetto di una realtà drammatica, una famiglia in gravi difficoltà economiche costretta ad affrontare anche i lavori più umili, fortunatamente, da quanto si é accertato, non ci sarebbe stata, nei confronti della bambina, una violenza sessuale, ma la gravità dell’episodio non cambia. Ora la tredicenne si trova al sicuro in una casa protetta segreta.